IL MONDO PERDUTOLa voce dell'anima... |
Sesso: M
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Post n°271 pubblicato il 30 Maggio 2012 da Atlanthis
Un programma sostanzialmente scontato e banale, fatto da concorrenti patetici privi di dignità, pronti a versare lacrime di coccodrillo, grottescamente condotto da un idiota che sembra ormai diventato la carricatura di se stesso, per un pubblico di dementi che riescono ancora ad entusiasmarsi e a commuoversi per cagate del genere, mentre la nave va a fondo, trascinando con se sogni e speranze degli italiani onesti...
Ci vuole davvero stomaco a mandare giù questa merda! |
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Post n°269 pubblicato il 10 Marzo 2012 da Atlanthis
Poche idee... ma confuse!
"Discendiamo tutti dalle scimmie... ...solo che in alcuni si nota di pił" |
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Post n°268 pubblicato il 09 Gennaio 2012 da Atlanthis
C'è un momento per ognuno di noi... basta saperlo aspettare, riuscire a riconoscerlo... e trovare un pò di coraggio per viverlo! |
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Post n°267 pubblicato il 30 Ottobre 2011 da Atlanthis
Non siamo nè buoni nè cattivi... siamo solo noi stessi... Condannati dalla nostra natura ad essere quello che siamo... Condannati dalla natura degli altri a cercare di diventare quello che vorrebbero che fossimo... ma che non saremo mai... |
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Post n°266 pubblicato il 16 Ottobre 2011 da Atlanthis
Where is the Love?... |
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Post n°264 pubblicato il 06 Agosto 2011 da Atlanthis
La Vita non è altro che un'inesorabile condanna a Morte... una lenta agonia che solo le nostre ingenue illusioni riescono a rendere sopportabile... |
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Post n°263 pubblicato il 12 Giugno 2011 da Atlanthis
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Post n°262 pubblicato il 12 Marzo 2011 da Atlanthis
Chi lo sa se questi luoghi avranno memoria di me, se le statue, le facciate delle chiese si ricorderanno il mio nome. Voglio camminare un'ultima volta per queste strade che mi hanno accolto tanti anni fa, quando tutti mi chiamavano "la toscana", voglio vedere le pietre gialle tutta quella luce che ti toglie il respiro, se le strade conserveranno il rumore dei miei passi, la mia città la città di Lecce la devo salutare prima di partire. Tommaso, scrivi di noi, la nostra storia la nostra terra, la nostra famiglia, quello che abbiamo fatto di buono e soprattutto quello che abbiamo sbagliato, quello che non siamo riusciti a fare perchè eravamo troppo piccoli per la vita che è così grande. La mina vagante se nè andata, così mi chiamavate, pensando che non vi sentissi, ma le mine vaganti servono a portare il disordine a prendere le cose e a metterle in posti dove nessuno voleva farcele stare, a sgominare tutto, a cambiare i piani. Nicola mi ha insegnato la cosa più importante di tutte, a sorridere quando stai male, quando dentro vorresti morire. Non siate tristi per me, quando non sentirete la mia voce in casa, la vita non è nelle stanze, moriamo e poi torniamo, come tutto...
Gli amori impossibili non finiscono mai... sono quelli che durano per sempre... |
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