Semplicemente me

Nonna Maria


Lunedì scorso ho conosciuto nonna Maria. E' arrivata in ASl alle 12,sudata e disperata,pensava di aver perso la visita con il medico.Abita a 10 minuti di cammino,ma ci ha messo quasi due ore per arrivare. Cammina con le stampelle perchè ha l'artrite deformante alle mani ai piedi ma soprattutto al ginocchio.E'anche cardiopatica per cui quando fa molto caldo non se la sente di guidare.E' invalida al 100% ma non le hanno dato l'accompagno.Mentre si avvicinava a me aveva capito che il medico che doveva visitarla era andato via,così le è scesa una lacrima e poi ancora un'altra...era davvero sofferente sia per la fatica che per il doloreL'ho tranquillizzata"Signora non si preoccupi il medico non è ancora andato via", e così come accade molto spesso mi ha raccontato la sua storia..e come al solito sono uscita da lì con il cuore a pezzi e con i lacrimoni che a stento riuscivo a trattenere.Sono impotente di fronte alla solitudine e alla malattia e tutto quello che posso fare è solo stare lì ad ascoltare e regalare un sorriso e una carezza.