Autoestinguente

È normale, ragazzo, non si preoccupi: il futuro fa sempre quell'effetto, ma è solo dovuto a un po' di apprensione.
Il presente indolenzito, dice? Vediamo..
L'ieri le fa male ogni tanto? Non dovrebbe essere grave...

Ecco a lei la cura: un buon orizzonte in cui spaziare la vista, ottimo se in un pomeriggio autunnale. A lei la scelta se mare o montagna o città: l'importante è assumerlo almeno un paio di volte a settimana, al mattino o al pomeriggio, faccia lei. Le consiglio, però, forti dosi di verde e di azzurro. Un po' di movimento e di allegria, buona musica e gente sorridente.

Vada vada, che sta bene!

Grazie dottore, stavo cominciando a preoccuparmi. Inizierò la cura oggi stesso.

consiglio di abolire l'uso di giornali e televisone, notiziari varii che possono creare allergie e intolleranze.

Ha ragione dottore, ma basta guardarsi attorno per farsi delle domande. E le risposte non piacciono quasi mai.

Cerchi di muovere solo il presente, piano, senza troppi entusiasmi. Veda di articolare bene l'oggi! Vedrà. La sindrome temporale è malattia congenita da cui tutti, prima o poi, finiamo per venirne fuori.
Ehm, sarebbero 100 euro, sà è a domicilio....;-)

Certo che... SCROCK... ahia! articolare il presente è complicato, e anche doloroso a volte. Però s lei garantisce che se ne viene fuori mi fido.
SCRACK.

Ehm, non vorrei fosse un colpo troppo duro, ma se ne "esce" in un solo modo ed è piuttosto "definitivo"!....

Lei non può vedermi dottore, ma sto facendo gli scongiuri.

come ti capisco

Pare che il "mal di futuro" sia più diffuso di quel che sembra. In questo caso mal comune NON fa mezzo gaudio.

Allora, vediamo un po' ... Io suggerirei una ricettina fatta di moltissimo presente ma di qualità, intendiamoci!,di una moderata dose di passato, a cui pensare con sufficiente costruttività. E di una spruzzata di futuro: per non perdere entusiasmo nelle cose e nelle persone e per continuare a guardare in avanti In bocca al lupo per le tue cose e un sorriso per te. Spring

...qualità... costruttività... entusiasmo.
Segnato tutto, passo dalla farmacia.

le scrivo due righe per il mio collega, impianta protesi che fanno miracoli, pensieri artificiali che lavorano senza dolore, mi dirà con non saranno più i suoi, è vero, ma non sentirà più alcun male, interessa?

Sarei tentato, ma tutto sommato credo che siano ancora preferibili esperienze limitate e zoppicanti, ma autentiche, rispetto a quelle fantasmagoriche ma posticce. In ogni caso mi segno il numero, ché non si sa mai.

sa com'è, l'età avanza. e si chiede forse troppo...la prenda con filosofia e si diverta. son le cure migliori.

E io che ero convinto di chiedere il minimo sindacale...

Prenda queste pasticche su cui prendo una percentuale anche se non fanno un cazzo, e non stia troppo a lamentarsi... Avanti un altro...

Ah, ecco, adesso sì. Tutto è tornato alla normalità. Mi sento rincuorato.

tra post e commenti si guarda avanti che è una meraviglia, vuoi vedere che c'era davvero un motivo per tornare e bastava cercarlo nel presente?

Dici?