Riflessi

Racconti


Come in tutti i piccoli paesi una nuova vita è sempre una notizia, e così all'arrivo della corriera nella piazza del paese, mio padre venne subito informato dalle comari di avere un figlio maschio, incominciò a correre per vedere il suo piccolo, arrivato in casa abbracciò sua moglie che gli porse il dono della vita.Non ho ricordi dei primi anni della mia vita ho soltanto frammenti di immagini, ricordo la nostra prima piccola casa vicino a Mariano un signore che abitava difronte era alto con il cappello, gli mancava una gamba si aiutava per camminare con un bastone, aveva il fucile, ero affascinato nel vederlo confezionare le cartucce, pesava con il suo bilancino accuratamente la polvere da sparo, contava attentamente le piccole biglie di piombo che infilava nella cartuccia.Mio nonno Raffaele, abitava nella casa dove successivamente abbiamo abitato noi fino ad oggi. ricordo i mattoni in cotto rosso, un grande camino, un tavolo al centro della cucina, lui seduto a capo tavola, includeva suggestione, cappello a falde larghe, giacca di velluto marrone, camicia bianca, gilè con tutti i bottoni, orologio con catena al taschino, gambe divaricate, al centro il bastone che teneva tra le mani, quando andavo a trovarlo mi dava le mentine verdi alla menta ricoperte di zucchero.(Continua...)