Io amo i miei ricordi, non mi separo mai da loro... mi piace ricordare nostalgicamente e per mia inclinazione solo le cose belle, nella mia testa evidentemente c'e' posto solo per i ricordi positivi, le cose piu' brutte non vengono mai a galla, nemmeno se mi sforzo di tenerle bene a mente, le dimentico, le metto in un angolo buio e lascio che il resto risplenda alla luce dell'allegria.Mi rendo conto di tutto questo quando qualche evento particolare mi porta a pensare al passato, sorrido sempre, immagini piacevoli e sogni ancora li', ancora pronti ad essere esauditi... Allora la memoria a cosa serve, se non ci aiuta a non ripetere gli stessi errori? Se non funziona da campanello dall'allarme quando quella cosa o quella persona ci ha fatto male e dovremmo tenerlo ben presente?? La memoria e' solo un gioco? a nostra discrezione selezioniamo cio' che vogliamo e cio' che invece non andava bene e ridisegnamo tutto in modo che possa essere piu' piacevole, che ci torni solo il buono, il buono di cio' che e' stato e di cio' che siamo stati. Mi chiedo se questo lo facciamo anche nella vita di tutti i giorni, le persone che non portano rancore, come me, lo fanno sempre, non c'e' via di scampo.A volta forse sarebbe meglio essere piu' realisti aprire bene gli occhi (e la memoria) perche' certe cose non cambiano, e se non cambiano quelle belle, purtroppo, non cambiano nemmeno quelle brutte.Ricorda.....