Avanzi di emozioni

Bluff (23-8-2010)


Sei tu il croupier.Ti guardo dare le carte con la leggerezza e la maestria di un prestigiatore.Le hai date anche a me...vuoi farmi giocare per forza...non posso più tirarmi indietro.Ma le tue carte sono truccate ed io non giocherò mai al massacro.C'è un baro a questo tavolo e tu lo sai.Chi ha avuto paura di perdere tutto e ha messo la maschera sbagliata.Vorrei schizzare in piedi e urlare che è tutto un bluff, che è uno schifo, che non è giusto.Tu ci osservi serafico e continui a dare le carte, a metterci alla prova, a guardarci con un sorrisino ironico di compassione.Io mi specchio nei tuoi occhi e tremo...ho capito anch'io ciò che per tutti era ovvio.Tutti i giocatori a questo tavolo sanno che non ci sono regole.Solo un gioco di egoismi e l'inevitabile sbocco di ogni striminzito fiume.Per me basta così...questa falsa geografia non mi appartiene.