Avanzi di emozioni

Realtà 805-09-2010)

Dura, impervia, ignota è la strada per crescere.
Attraversiamo valli generose di frutti, di profumi, di colori e di cascate cristalline...
Invece è solo un'illusione.
Il cuore è ricco e vibra di fronte a te.
Lo sento esplodere per un sorriso, per un pensiero, per un gesto o una parola...
E' sempre solo un'illusione.
La realtà è il nulla.
Inaccettabile... eppure è l'unica vera realtà.

Traditore (05-09-2010)

Tutto è evidente, palese, chiaro, certo
Tutto è il niente
Non riesco a capire e ho paura a rassegnarmi
Troppo vero e troppo forte ciò che sento
Una sola richiesta:
poter vivere
Solo un'illusione del cuore
Perchè mi tradisci?

La strada (01-09-2010)

Mi ero abituata a quel muro
L’avevo accettato.
Avevo allontanato qualunque fantasia di sbirciare su cosa ci fosse al di là
Ero riuscita a respingere ogni tentazione.
Quel muro si è disciolto tra bugie e delusioni,
ho assistito incredula sperando non fosse vero.
Davanti a me ora una strada impervia e misteriosa,
spaventata dalla stessa potenza dei miei sentimenti.
La voglia di iniziare a correre, di gridare a squarciagola, di vivere tutto…
Non è tempo…e forse non lo sarà mai.
Non voglio strapparti un'emozione...
Sarò mai capace di farla nascere dal tuo cuore?

Errore (30-08-2010)

Sei il filo con cui ricamiamo ogni attimo della nostra vita.
Davanti a noi sempre una tela bianca senza altri punti di riferimento che non siano il nostro sentire.
Navighiamo a vista fidandoci di noi stessi.
Filtriamo ogni segnale che percepiamo per poter giungere all'essenziale.
Il filo passa attraverso la nostra vita e la colora, le dà forme e contorni, parla di noi, siamo noi.
Ogni gesto, ogni pensiero giusto o sbagliato lascerà una traccia.
Assurdo ignorarla, dissociarsi, non riconoscerla come propria.
Gli errori non hanno bisogno di giustificazioni.
Si accolgono, si interiorizzano, si trasformano in un'altra occasione per conoscersi, per scegliere, per crescere.

Adesivo (29-08-2010)

Le note volano leggere,
gli occhi le vorrebbero afferrare, abbracciare, stringere forte.
La dolcezza di una voce
l'energia di una chitarra...
Non c'è crepa, non c'è distacco
come un adesivo perfetto.
Magica armonia che mi porta per mano.
Emozioni che non ce la fanno a restare dentro.
Il bello traborda impetuoso in una parola, un sorriso, uno sguardo di complicità
Tutto si perde nel vuoto di una piazzetta gremita.
La musica continua ad accendermi
ma c'è solo l'assenza appena volto lo sguardo.
Quel muro già c'è...i pensieri vagano lontano.
Illusione sarebbe ogni altra condivisione.

Solo io (27-08-2010)

Urlo controvento
Sbando e mi riprendo
Resto faticosamente in equilibrio.
Tortura senza cuore
Pugni inattesi che vanno dritti nello stomaco
Ali spezzate senza mai volare.
E' solo un brutto sogno
E' tempo di svegliarmi
Voglio iniziare a sentire il vero.
Solo una via, crescere velocemente.
Tutto dipende da me.
Non c'è il mio riflesso...resti solo un abbaglio.

Muro (27-08-2010)

Maledetto o benedetto muro.
Già so che ci sei tu dietro quella porta
Inutile aprirla...suicidio di sentimenti.
Stacco la spina al cuore
metto gli occhiali della ragione
non c'è alcuna possibilità....lo sento.
Potrò salvarmi ma non potrò volare
Trasparente in ogni gesto...in ogni parola
L'immenso che si perde nel vuoto.
Scivolo via come una goccia d'acqua
Non lascio alcuna traccia
Nasco cascata ed arrivo nuvola
Nessun battito.
Nessuna reazione.
Elettrocardiogramma piatto.

L'orizzonte (27-08-2010)

Due immensità bellissime
Si sfiorano, si toccano, si specchiano
Stessi colori…
Mare e cielo che all’orizzonte si confondono.
Mi lascio cullare dalle onde del destino
Non ho paura di perdermi
Ogni istante nuove eccessive emozioni
Nel bene e nel male ci sei sempre tu.
La sensazione che davvero quel limite non esista
Che il mare non finirà
Che il cielo non inizierà
Che non c’è differenza tra non-sentire e morire.
Non mi opporrò a questo vortice
Continuerò a guardare dentro di me quella linea sempre più indefinita
Rischierò di sprofondare alla fine di tutto…
O mi ritroverò a volare laddove quel confine non esisterà più.

Bluff (23-8-2010)

Sei tu il croupier.
Ti guardo dare le carte con la leggerezza e la maestria di un prestigiatore.
Le hai date anche a me...vuoi farmi giocare per forza...non posso più tirarmi indietro.
Ma le tue carte sono truccate ed io non giocherò mai al massacro.
C'è un baro a questo tavolo e tu lo sai.
Chi ha avuto paura di perdere tutto e ha messo la maschera sbagliata.
Vorrei schizzare in piedi e urlare che è tutto un bluff, che è uno schifo, che non è giusto.
Tu ci osservi serafico e continui a dare le carte, a metterci alla prova, a guardarci con un sorrisino ironico di compassione.
Io mi specchio nei tuoi occhi e tremo...ho capito anch'io ciò che per tutti era ovvio.
Tutti i giocatori a questo tavolo sanno che non ci sono regole.
Solo un gioco di egoismi e l'inevitabile sbocco di ogni striminzito fiume.
Per me basta così...questa falsa geografia non mi appartiene.

Trattino (23-08-2011)

Mondi diversi...Pensieri diversi...Congiunzioni
Sud-est...Socio-economico...Week-end
Estremi o solo punti differenti uniti per comodità.
Indecisa, spesso confusa...inadeguata.
Non mi plasmo, non mi accontento, non mi snaturo.
Terribilmente fragile. Fragilmente forte.
Non sarò mai una media aritmetica. Non starò mai nel mucchio.
Ogni volta che non mi troverò non smetterò mai di credere in me.
Se devo proprio schierarmi voglio essere un trattino.