StudioLegaleFerrara

Post N° 2


AVETE INVESTITO MALE I VOSTRI RISPARMI ??? IN ALCUNI CASI E' POSSIBILE RAVVISARE ANCHE UNA RESPONSABILITA'  DELL'ISTITUTO DI CREDITO E DELLO STESSO AGENTE BANCARIO A CUI RICHIEDERE UN RISARCIMENTO DANNI
in vigore dal 14 novembre  2007 IL DECRETO LEGISLATIVO N°179/2007 a tutela dei RISPARMIATORI E DEGLI INVESTITORI che istituisce tra le altre cose Procedure di Conciliazione e Arbitrato Sistema di indennizzo e fondo di garanzia per i risparmiatori e gli investitori danneggiatiSi spera che questa nuova direttiva legislativa riesca a snellire e a condurre ad una più veloce risoluzione di controversie insorte tra gli investitori e gli intermediari per la violazione da parte di questi degli obblighi di informazione, correttezza e trasparenza previsti nei rapporti contrattuali con gli investitori .In ogni caso è bene conoscere quali sono gli obblighi a cui sono preposti gli intermediari creditiziOBBLIGHI DI CORRETTEZZA a carico del finanziatore nella fase precontrattuale:il finanziatore sarà tenuto:a valutare il merito creditizio del consumatore al fine di contenere fenomeni di sovraindebitamento ed evitare pratiche di marketing aggressivo;a prestare a favore del consumatorela consulenza e l’assistenza necessarie per la comprensione della documentazione (di trasparenza) e per la verifica dell’adeguatezza del contratto alle esigenze e alla situazione finanziaria del consumatore stesso;qualora il contratto di finanziamento non si concluda o qualoraricevano già una remunerazione da parte del finanziatore;E’ previsto il divieto per i mediatoridi percepire un compenso dal consumatore Al fine di una maggiore tutela del consumatore si anticipa l’attuazione delle più significative novità della direttiva comunitaria riguardanti–COSTI CHIARI: il tasso annuo effettivo globale (TAEG)dovrà prevedere l’inclusione di tutti gli ulteriori onericonnessi al finanziamento sostenuti dal consumatore con la specificazione nel contratto delle singole vociche lo compongono; –PUBBLICITA’ TRASPARENTE: gli annunci pubblicitari dovranno avere un contenuto minimo più articolato rispetto a quello attuale ;–INTRODUZIONE DEL DIRITTO DI RECESSO al fine di consentire il ripensamento del consumatore (entro quattordici giorni dalla conclusione del contrattoLINK DI APPROFONDIMENTO DEL GOVERNO