OCCASIONI PERSE

« Sometimes the only way to stay sane is to go a little crazy. »


Dalla geriatria di ieri alla pediatria di oggi.Questa riflessione nasce dall’osservazione dei greggi di pecore smarrite di studenti che vedo tutte le mattine col cuscino stampato sulle guance, prendere il treno e andare a squola.Non entro in merito alla squola italiota. Mi colpiscono le bimbe cattive. Più le guardo e più mi ritorna in mente Ragazze interrotte con Winona Ryder.Ma lei faceva la borderline non lo era. Le bimbe cattive ed interrotte di oggi lo sono non lo fanno.Perché di base non sanno fare un cazzo. Sanno mostrarsi, farsi vedere, farsi sentire. 3 parole 7 bestemmie. Sospese nel vuoto. Cattive bimbe all’apparenza normali – oddio l’abbigliamento lascia a desiderare e anche quelle carine fanno di tutto per sembrare streghe invecchiate – piene di insicurezze e debolezze che si rifugiano nel CONTRO.Sarà che io CONTRO l’ho adottato come stile di vita convinta delle mie posizioni, non per moda o per fenomeno temporaneo. E sono spudoratamente esibizioniste. Tutte pseudo attrici di un film che manco in seconda visione danno. Perché nella vita la seconda visione non esiste. Buona sempre e solo la prima. E niente ciak aggiuntivi. In mostra in una passerella che non regala copertine o books fotografici. In mostra non per bellezza o particolarità fisiche.In mostra per soldi. Contro per guadagnarci soldi.E qui devo ringraziare la bionda illuminante per il giusto linguaggio per esprimere il concetto (http://blog.libero.it/Annuska84/10443856.html) Ma non è tanto quello, quanto la spudoratezza con cui queste bambine si esibiscono sapendo che finiranno su internet dove TUTTI potranno vederle. E gli piace! E anche l'esibizionismo diventa meretricio puro perché le bambine sanno benissimo che possono farci dei soldi... Sanno benissimo che il video pseudo porno è una merce, utilizzata dai compagni. E lo fanno volentieri. Se a tredici anni ti "guadagni" la ricarica telefonica mostrando le tette, quando a venticinque sputerai sangue per un posto in un call center o per vendere cagate porta a porta cosa fai? Ti ammazzi? No, probabilmente vai a fare la puttana, che è la prosecuzione di ciò che ha fatto da adolescente.Se a tredici anni fai i video lesbo (lingua in bocca) per facebook e a sedici mostri le tette e la figa su Skype, dopo cosa fai? Perchè io spero che queste ragazzine NON sappiano quello che è l'ovvia realtà: A dicotto sei bruciata, non interessa più a nessuno vederti la figa, a diciotto se vuoi la ricarica o i trecento euro devi fare un amatoriale e prenderlo in culo da almeno due persone. Come minimo proprio. A 25 anni o a diciannove se vuoi, una ragazza è sostanzialmente libera di fare quel che vuole (e comunque di certe cazzate te ne penti lo stesso) e responsabile delle proprie azioni, a tredici no. Se sei finita su facebook a ciuccare cazzetti a tredici anni, quella cosa lì ti seguirà sem-pre. Anche se a diciotto ti rinchiudi nel convento delle suoreorsolinemartiriverginidellafigacucita. Domani mattina se le rivedo .. invece di mandarle a squola le mando al Claymore Hospital …  (un grazie ad Anna per la cessione dei diritti)