Confuse paroledietro stelle che fuggonoda facili lacrimesu polveri antiche,polveri immobilicome un cielo stellatosu cui tracciare col ditoconfuse parole.
Di plateale solitudineè immersa la lunamentre il vento sul marecompone e distruggeil suo ritrattoin mille petalidi lucente tristezzamille sguardidi chiara ammirazione
Quel bacio sulla fotodi labbra sulla polverequello sguardo tra due datesempre più ravvicinateQuella camminata stancaquell'amore mai interrottoquell'appuntamento fissoperpetuo e incondizionatoOmbra su lucida pietraluce tra alberi immensialbero forte e sempreverdecome bacio donato nell'ombra
COME GOCCE DI PIOGGIASU FOGLIE LUCENTII TUOI SGUARDI ACCAREZZANOLA SUPERFICIE DELLA NOTTEMODELLANDO NEL BUIOI LINEAMENTI DEI SOGNIABBRACCIANDO DI BAGLIORITUTTI I SENSI MAI QUIETI
Le mille impronte sulla lunasono di mani che tentaronodi portarla via con loro,di stelle che volevanorubare la sua luce,di labbra un tempo impressein un argenteo bacio.