BARABEL

AI LIMITI DELL'ASSURDO...


Caro amici di blog eccomi a raccontarvi la mia vicenda di pochi giorni fa, ve la raccoto così come è avvenuta senza commenti...sarete voi a giudicare.Il 4.12.2008 verso le ore 12,20 ho chiamato il centralino dell' Azienda della mia città che si occupa dello smaltimento dei rifiuti e mi ha risposto un signore, che si presume essere il centralinista, al quale gli ho detto se potevo chiedere un'infomazione e lui mi ha detto di si. Gli ho chiesto se l'Azienda si occupava dello smaltimento dell'eternit perchè mio padre ne ha un po' da smaltire...lui mi ha risposto che, se non fosse stata una quantità industriale, non dovevo far altro che caricarlo su un camioncino e portarlo all'oasi ecologica di S. C., a quel punto gli ho chiesto se sapeva che l'eternit era materiale pericolo e che avevo sentito dire in giro che per smaltirlo bisogava usare precauzioni, lui mi ha risposto: "Signò se mette un paio de guanti e lo sposta"!  Scioccata ed inorridita ho chiuso la telefonta ed ho mandato questa e-mail all'Azienda in questione:"Prego la Vostra cortesia volermi dare informazioni circa lo smaltimento di ETERNIT.E' possibile richiederne il ritiro presso la mia abitazione?  Ho telefonato al Vostro centralino e mi è stato detto di caricarlo su un camion e portarlo direttamente alla stazione ecologica di S. C. ...davvero è così semplice? Ma non è materiale pericoloso?In attesa di una Vostra cortese risposta invio distinti saluti.C.B."In attesa di una risposta da parte dell'Axienda ho telefonato anche alla ASL e precisamente all'Ufficio Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro e ho raccontato il tutto ad una gentilissima signora  e lei è rimasta scioccata di quanto ha sentito e mi ha anche detto che è stata costretta  dare in appalto ad una ditta la raccolta dell'eternit che la gente puntualmente lascia davanti al cancello dell'Oasi Ecologica, proprio quella che mi era stata suggerita dal CENTRALINISTA, e che quindi nessuno poteva avermi risposto di portare il mio proprio lì! Le ho anche detto che Se al posto mio ci fosse stata una persona meno smaliziata a quest'ora avrebbe preso il suo bell'amianto e portato a S. C. (tanto in quella zona  non abbiamo problemi per niente!) e che mio marito a quel punto era stato un vero deficiente perchè, per smaltire l'eternit che copriva il suo capannone industriale, aveva speso quasi 30mila euretti.A quel punto disgustate ci siamo salutate...Nel frattempo mi arriva anche la risposat da parte dell'Azienda a cui avevo mandato l'e-mail:"Gentile signora, ci scusiamo per il fraintendimento, ma dal 1 dicembre è cambiata la società che gestisce il nostro call center e quindi ci possono essere informazioni non proprio esatte. Come lei ha intuito l'eternit è materiale pericoloso e non può essere né portato alla stazione ecologica, né ritirato da noi a domicilio.Vanno contattate le ditte che smaltiscono rifiuti speciali e pericolosi (gli indirizzi può trovarli  nelle pagine gialle) o utilizzare quelli indicati sotto.G.  Perugia Tel *******Ditta I. di Terni Tel. *******Cordiali salutiM. C."E io ho replicato con questa mia:"Grazie per la gentilezza con cui mi avete risposto.Un consiglio: RIGUARDATE L'ORGANICO DEI CALL CENTER (io ho chiamato il centralino) perchè una persona meno smaliziata di me avrebbe subito colto l'occasione al volo, come già è successo, e per risparmiare avrebbe caricato su un camion il suo eternit e scaricato, COME DA VOSTRE ISTRUZIONI, alla stazione ecologica di S. C....oppure, prima di assumere persone ignoranti istruitele a dovere.Scusate se mi sono "risentita", ma trovo questo episodio molto grave!Ossequi.C. B."Non è seguita nessun'altra e-mail da parte loro.