...e d'altra parte se inizi 19-1 poi l'è dura...Chissà se per colpa della tensione, delle aspettative o della troppa voglia di far bene, ma insomma iniziare peggio non si poteva...oddio sì, puoi anche andare sotto 20-1 eh...ma insomma un disastro...Ma in una serata in cui tutto, ma proprio tutto, va malissimo, devi per forza cercare e trovare quel poco di buono (non nel senso di poco di buono...) che c'è stato: e allora prendiamoci almeno la reazione, più di nervi che altro, che ci ha permesso di perdere in modo onorevole piuttosto che finire sotto le macerie.Partite così, che finiscono prima di iniziare, succedono ogni tanto (speriamo), ed è meglio che succedano a ottobre che dopo. Non mi voglio dimenticare, tra l'altro, di fare i complimenti alla PM che ha fatto una gran partita, priva di Buttignon, e ha segnato praticamente tutto nel primo quarto approfittando alla grande della nostra pennichella iniziale.Insomma la prima va archiviata, è andata male, anche peggio, ma che sia una sorpresa non si può dire: dobbiamo adeguarci alla nuova realtà, rifare bene tutte quelle cose che in Promozione non serviva fare, dallo smarcamento al tagliafuori, dal rientro veloce in difesa al giro di palla intenso in attacco. La differenza sta in queste cose, che vanno fatte in un altro modo, tutto lì. Il timore più grande, mio e di tutti, era proprio questo, trovarci pronti subito a queste "novità", e purtroppo ci sono voluti 15 minuti per capirle. La speranza è che adesso il dilemma sia sciolto, ma la soluzione è solo una, lavorare sodo, convinti dei nostri mezzi, consapevoli dei nostri limiti, desiderosi come sempre di far vedere che sappiamo giocare a pallacanestro. Senza drammi.Alla prossima.
UN MEZZO DISASTRO, SENZA DRAMMI...
...e d'altra parte se inizi 19-1 poi l'è dura...Chissà se per colpa della tensione, delle aspettative o della troppa voglia di far bene, ma insomma iniziare peggio non si poteva...oddio sì, puoi anche andare sotto 20-1 eh...ma insomma un disastro...Ma in una serata in cui tutto, ma proprio tutto, va malissimo, devi per forza cercare e trovare quel poco di buono (non nel senso di poco di buono...) che c'è stato: e allora prendiamoci almeno la reazione, più di nervi che altro, che ci ha permesso di perdere in modo onorevole piuttosto che finire sotto le macerie.Partite così, che finiscono prima di iniziare, succedono ogni tanto (speriamo), ed è meglio che succedano a ottobre che dopo. Non mi voglio dimenticare, tra l'altro, di fare i complimenti alla PM che ha fatto una gran partita, priva di Buttignon, e ha segnato praticamente tutto nel primo quarto approfittando alla grande della nostra pennichella iniziale.Insomma la prima va archiviata, è andata male, anche peggio, ma che sia una sorpresa non si può dire: dobbiamo adeguarci alla nuova realtà, rifare bene tutte quelle cose che in Promozione non serviva fare, dallo smarcamento al tagliafuori, dal rientro veloce in difesa al giro di palla intenso in attacco. La differenza sta in queste cose, che vanno fatte in un altro modo, tutto lì. Il timore più grande, mio e di tutti, era proprio questo, trovarci pronti subito a queste "novità", e purtroppo ci sono voluti 15 minuti per capirle. La speranza è che adesso il dilemma sia sciolto, ma la soluzione è solo una, lavorare sodo, convinti dei nostri mezzi, consapevoli dei nostri limiti, desiderosi come sempre di far vedere che sappiamo giocare a pallacanestro. Senza drammi.Alla prossima.