La poesia della vita

SAN e PADRE PIO


Nessun peccato è tale se non è commesso con la volontà.Tanto hai quanto speri. Spera molto, avrai molto.Chi medita cerca di conoscere i suoi difetti, tenta di correggerli e si modera negli impulsi.Noi desideriamo alcune volte di essere buoni angeli e trascuriamo di essere buoni uomini.L'essere tentati è segno evidente che l'anima è ben accettata dal Signore.Ogni giorno è un giorno in più per amare, un giorno in più per sognare, un giorno in più per vivere.L'amore tutto dimentica, tutto perdona, dà tutto senza riserve.Abbi dolcezza verso il prossimo e umiltà verso Dio.L'uomo potrà sfuggire alla giustizia umana ma non a quella divina.L'umiltà e la carità vanno di pari passo. L'una glorifica e l'altra santifica.Una persona annega in alto mare, una annega in un bicchier d'acqua. Ma entrambi muoiono.Bisogna tollerare le nostre imperfezioni, non già amarle o accarezzarle.Bisogna essere forti per diventare grandi: ecco il nostro dovere.Cerca la solitudine, ma col prossimo non mancare di carità.Chi non medita è come colui che non si specchia mai.Chi vuol vivere in pace vede, soffre e tace con pazienza.Di ogni minuto dovremo rendere strettissimo conto.E' dolce riposare dopo aver compiuto il proprio dovere.Dove non c'è obbedienza non c'è virtù.Dove c'è più sacrificio, c'è più generosità.L'amore e il timore devono andare uniti.L'abnegazione principale è quella che si esercita al focolare domestico.La mormorazione è un vizio volontario che fa morire la carità.La vita è una lotta dalla quale non possiamo ritrarci.Nell'atto in cui Dio ti vede, ti giudica pure.Non vi affannate a cercare fuor di voi Dio, perché egli è dentro di voi, è con voi.Noi siamo facili a chiedere, ma non a ringraziare.Non ti curare del domani, pensa a fare il bene oggi.Ricordati che con Dio non si scherza.Se il passato è stato imperfetto, occorre più cautela per l'avvenire.Sii umile di cuore, grave nelle parole, prudente nelle tue risoluzioni.Sopporta con maggiore abnegazione le croci che Dio ti manda.Stimati fortunato per essere stato fatto degno di partecipare ai dolori dell'Uomo-Dio.Tenetevi sempre saldi nell'umiltà.