La poesia della vita

Post N° 88


Leggevo ieri in un bellissimo libro sulle vite di autorevoli pittori questa bellissima riflessione del pittore Cezanne.Premetto che, spesso, per la sua vita aldilà delle regole accettate, Cezanne è stato criticato come uomo e giudicato un pazzo.Era solito passare anche dei mesi dinanzi all'oggetto del suo dipinto........Ma torniamo a noi e al libro dove il bambino Anatole chiede, intimorito , al grande pittore "pazzo" come mai dipinga da mesi la stessa montagna."Perchè un uomo continua a pregare Dio?Per conoscerlo meglio.Io dipingo per conoscere la montagna,lo spettacolo che Dio dispiega davanti ai nostri occhi.Da ogni angolatura,in ogni stagione,al sole,all'ombra,in ogni circostanza della vita.Non è mai la stessa e tuttavia è sempre la stessa e sempre buona,come Dio Padre.I pittori hanno bisogno di considerare il mondo il loro catechismo.E io dipingo per ricevere la benedizione del Padre".(da Ritratti di Artista di S.Vreeland)