La poesia della vita

Un'esperienza


Mi trovo davanti ad un’immenso mare di persone,ecco che parte questa splendida canzone. Dal vivo ,credetemi,è stupenda!!Non l’avevo mai ascoltata. Samuel dei Subsonica  la sta cantando, è “Two” dei Motel Connection. Il suono sembra il battito di tanti cuori.Faccio parte di una squadra a quattro di volontari del soccorso della Croce Rossa. Mi hanno per la prima volta nominata caposquadra. Questa bellissima musica continua a suonare e a riempire il mare di persone. Ecco,mi accorgo che qualcosa nel mezzo del mare non va. Do una voce ai miei amici e subito scattiamo. Saltiamo le transenne alte più di 1 metro che recintano il mare. La musica continua. Veloci come saette troviamo una ragazza ,sdraiata in mezzo ad un gruppo, semicosciente. Gli amici sono terrorizzati ed inibiti. Non risponde,la carichiamo sulla barella. Siamo in quattro sopra le onde del mare. Velocissimi saltiamo di nuovo le transenne all’unisono. Chiamo i soccorsi della squadra a  terra. La ragazza è bianca come un fantasma. Non risponde. Entriamo nel PMA ovvero il tendone blu che in ogni grande evento allestiamo come presidio medico e cerchiamo di svegliarla dopo opportune manovre. Dopo qualche minuto farnetica,dice parole senza senso,comincia a guardarsi attorno e descrive un posto irreale e ci guarda stralunata .Non sa chi è ,né dove si trova. Intanto la musica fuori continua.Ecco a distanza di tempo mi chiedo se riusciremo a salvare in tempo chi ascolta la nostra stessa musica ma  per sballo. Mi chiedo quale musica,quella ragazza, stesse ascoltando. Chissà se quella canzone le piaceva.