... ARRENDERSI MAI!!

Post N° 9


Rifiuti, De Luca: chiedo scusa io all'Italia al posto di Bassolino Sono nello stesso partito, ma sono  acerrimi nemici: Vincenzo De Luca, sindaco di Salerno e deputato del PD, e Antonio Bassolino, presidente della giunta regionale della Campania. In diverse interviste De Luca ha detto di chiedere scusa lui agli italiani, al posto dei "responsabili di questo disastro immane", visto che nessuno lo fa. E non perde occasione per sferzare altre accuse. "Se vogliamo guidare il paese dobbiamo chiedere scusa all'Italia e alla Campania per i danni arrecati".Il monito è chiaro: è rivolto a Bassolino e ai vertici nazionali del Pd e del centrosinistra nel suo complesso per le pesanti responsabilità avute nell'affossamento politico, economico e ambientale della Campania. "Non ho ancora sentito in maniera chiara ed esplicita - dichiara De Luca - il presidente Antonio Bassolino e gli altri amministratori locali, chiedere scusa per la situazione fatiscente in cui versa la Campania e di cui paga le spese l'Italia intera. E allora, in questo silenzio, le scuse le faccio io da Salerno, una città nella quale non abbiamo un foglio di carta per terra. Se non partiamo da questi gesti diventa difficile chiedere solidarietà al resto del paese".  Poi, passa alle incapacità dell'amministrazione regionale guidata da Bassolino, suo compagno di partito
Il centro storico di Salerno: "La propensione permanente al propagandismo più che alla concretezza dei problemi. La camorra in questa vicenda non c'entra niente. Aver chiuso le discariche dalla sera alla mattina senza aver creato un'alternativa è stato un atto di irresponsabilità, così come non aver realizzato un solo impianto di compostaggio e un termovalorizzatore".Continua poi nelle accuse, non certo nuove e dichiarate in varie interviste: "Le dichiarazioni del Pd sul degrado in Campania - afferma - sono state molto deboli, inadeguate alla drammaticità del problema e soprattutto lontane dalla sensibilità e dallo stato d'animo di tutti i cittadini italiani. Mi auguro che nelle prossime ore emergano posizioni più serie a cominciare dal rivolgere le scuse all'Italia e dall'assunzione della piena responsabilità da parte del centrosinistra in Campania. In caso contrario non credo che come Pd avremmo alcuna credibilità per candidarci a guidare il paese".De Luca rimane però contrario all'ipotesi di scioglimento del consiglio regionale della Campania:"Scioglimenti e dimissioni creerebbero ulteriore confusione in aggiunta ai tanti problemi che abbiamo - spiega -. Adesso l'urgenza è togliere dalle strade 300 mila tonnellate di rifiuti e aprire nei prossimi tre anni almeno cinque discariche che ci consentano di avviare i piani per la raccolta differenziata e i termovalorizzatori” Aggiunge però: “questo non significa nè occultare responsabilità né essere reticenti”.