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I PIRATI DEI CARAIBI di G. Verbinski


Cast: Johnny Depp, Orlando Bloom, Keira Knightley, Naomie Harris, Bill Nighy, Geoffrey RushTrama: Un brutto destino aspetta il Capitano Sparrow se non riuscirà ad eliminare il temuto Davey Jones, con il quale ha un debito d'onore che lo costringerà a passare il resto dell'eternità schiavo e dannato nell'altro mondo. Inevitabilmente, il Capitano, non potrà fare a meno di coinvolgere nelle sue disavventure anche Will ed Elizabeth..Siiiiiiiii!!! Vorresti urlarlo anche te insieme ai protagonisti del film, che a turno rispondono così nell’ultima scena di questo secondo capitolo della saga piratesca. Ma ti verrebbe voglia di farlo solo perché il film è finito e ora sei libero di alzarti dalla poltrona e andartene dalla sala. Perché questo sequel è come la Perla Nera: semplicemente alla deriva.Se infatti nel primo film di questa trilogia (il prossimo capitolo, già in lavorazione è previsto per il prossimo anno e sarà intitolato Ai Confini del mondo) gag, momenti avventurosi e battaglie erano all’ordine del giorno, qui il tutto è semplicemente un dejà vu, uno scialbo tentativo (peraltro non riuscito) di imitazione; se poi aggiungiamo che stavolta neanche Johnny Depp riesce nell’impresa di salvare un film dalla sceneggiatura inesistente, visto che il suo Jack Sparrow non solo compare di meno ( e il film dura di più, ben 150 interminabili minuti!) ma ha comunque svanito l’effetto sorpresa e che  neanche l’ingresso di due nuovi personaggi (una sacerdotessa Wodoo e Davey Jones, il capitano dell’Olandese Volante dalle sembianze di un polpo, con cui Jack stavolta deve vedersela per sanare un debito) riesce ad innalzare il tenore del film, si capisce perché il risultato corrisponda metaforicamente a un  encefalogramma piatto. Per fortuna i titoli di coda sono lunghi e si fa in tempo a svignarsela,  altrimenti si deve anche assorbire una sequenza tagliata dal montaggio finale; sempre che non si è caduti in un coma profondo durante la visione. Cosa che poi spiegherebbe il titolo dell’ultimo capitolo, ai confini del mondo.