LE MIE PAROLE

PENSIERI INNATURALI


Sembra quasi incredibile. Ti vivo e il tempo passa inesorabilmente veloce. E' come un soffio che lascia dietro una nube colorata, piacevole da osservare voltandosi di tanto in tanto. Stiamo insieme da poco e da tanto, rocce che fino ad ora non sono state scalfite nonostante i tanti tentativi del vivere. L'intensità è incredibile, non ha eguali. E' musica, di quella che ti fa sorridere e respirare, quando chiudi la porta e tutto il mondo rimane fuori. E' la prima volta che accade, ed è ogni notte, ogni mattina al risveglio. Finalmente i tuoi occhi, che sono il tramonto e sono l'alba, sono i respiri e i sospiri, sono le indecisioni e i dubbi, le certezze e le azioni.Sono le tue mani, il mio navigatore satellitare, che non permettono mai di farmi perdere nelle situazioni tentacolari. Sono assistenza e  insistenza, quando serve. Sono binari e sorpresa, a volte scalate dal profumo d'impresa. Sono anche mare, salato e dolce, cheto e tempestoso, quando l'emozione dell'amore mi fa battere il cuore portando su di esso scariche forti come onde che, d'inverno, si scaricano prepotentemente sulla battigia. E sei tutto ciò che desideravo, e che ho sempre immaginato nella mia mente, qualora mi sono azzardato a disegnarti di tratti non ripetibili mai in maniera identica. E' la tua unicità, creata dalla natura che, pienamente soddisfatta, ha deciso di gettare alle fiamme lo stampo del tuo viso dolce e della tua anima buona, per far sì che tale purezza rimanesse inimitabile. A chi mi chiede se ho paura di perderti rispondo che loderei chiunque riuscisse a vivere un solo giorno di tale amore. Pur se temo di svegliarmi, e di dover solo ricordare il sogno che amo tanto vivere destato. Magari un giorno te ne andrai, in silenzio, alla stregua di come sei apparsa nella mia vita. Con la discrezione intelligente, con il rispetto del mio essere, della mia anima. E la tua si è poggiata naturalmente alle pareti rovinate del mio cuore deluso, e sanandolo gli ha ridonato il rosso vivo prima sbiadito dalle lacrime. Sai, quando la cura è buona allora tuto il mondo racchiuso sboccia innocente.  Quell'innocenza da mantenere oggi e domani, con gli occhi capaci di urlare più delle parole inutili.