LE MIE PAROLE

Non abbandonateli (BOIA CHI LI MOLLA)


Camminavo in mezzo a loro, sei fantastici cuccioli di pastore tedesco. Era 8 anni fa, e provenivo dal dolore della morte di un bellissimo lupo, con il quale ero cresciuto dall'infanzia alla maggiore età. Ero lì solo per vederli, fantastiche creature fatte di pelo e istinto, curiosità e fame. Quel giorno mi ha scelto, attaccandosi alla mia scarpa e addormentandosi non appena l'ho preso in braccio. Ora è qui al mio fianco: mi guarda, vuole giocare, forse vorrebbe un biscotto. Con pochi semplici gesti lui è felice e ripaga le mie attenzioni con un affetto indiscriminato, immutato nel passare degli anni, costante nelle intenzioni. C'è sempre stato, quando ero felice e quando ero pieno di dolore, quando andavo in vacanza o quando dovevo lavorare, e lo salutavo rassicurandolo che sarei tornato presto. Chi ha un cane conosce il legame che si crea, soprattutto con questo tipo di razza, di cani intelligenti che riescono a diventare esseri importanti della famiglia, parti integranti delle azioni. Chi non ha mai avuto un cane ed un legame affettivo di questo genere pensa e penserà all'esagerazione per non saper dare un giusto posto, nel cuore, ad un semplice animale. Arriva l'estate. E con essa l'esigenza di trovare loro una sistemazione. Ci saranno i solito abbandoni, ci saranno vittime canine e umane, per gli incidenti che si creeranno. Ci sarà la semplice e angustiante attesa del 4 zampe che aspetterà, invano, il ritorno del padrone. Nella sua testa penserà solo che l'hanno dimenticato, e che presto torneranno a prenderlo.Se vedete un cane per strada aiutatelo, avvicinatelo con cautela e affetto se ha  paura. E se vedete qualcuno abbandonarlo denunciatelo. Oramai è penale. Un piccolo trionfo contro gli infami.