LE MIE PAROLE

LA MIA PAURA


I miei due sentimenti più inversi, si lodano e si struggono al contempo raschiando le due rispettive superfici consumandone la sostanza. E lentamente svaniscono lasciando ai miei piedi il pulviscolo argentato, che osservo cercando di creare, da esso, un essenza nuova pronta a nascere sull'elaborazione del tempo passato.La mia certezza, quella di aver trovato la nostra strada fatta d'importanza vissuta nei sorrisi della felicità costruita con la fatica dei giorni vissuti, con la voglia di creare il nostro paradiso terreno, unico e utopico per i più, ma altrettanto pericoloso perchè lo svanire del sogno mi porterebbe ad una realtà non più riconoscibile.Ed è il confine con la paura più grossa, se immagino te lontana dai miei occhi, distante dai miei abbracci e dai miei sorrisi. Che sentimento potrei avere, nel cuore, se ti vedessi abbracciata ad un altro? Ti osserverei da lontano, struggendomi in un incubo senza soluzione di sosta. Vorrei capire, di certo, se tu fossi capace di provare la medesima felicità, e se tu fossi in grado di credere nella vita, così come credi oggi. Proverei a capire i tuoi desideri futuri, disegnandoli di continuo nella mia mente. Li vedrei lontani da me, sfumati all'orizzonte e senza definizione. Poi ti gireresti, e l'unica cosa definita sarebbero i tuoi occhi differenti, più freddi. Ti allontaneresti, abbracciata ad altre braccia, portando via la mia anima e il mio cuore. So già cosa accadrebbe se ti perdessi. Ed è per questo che ogni giorno rendo importanti i secondi che corrono veloci, certo che il passato che si forma dagli stessi rende le basi solide per il futuro che ci attende, incerto e pieno di speranza. Io sono pronto, non vedo l'ora. Conosci l'importanza di dedicarti la mia vita? Il valore della tua è infinito.