bewitched

Post N° 11


VIGLIACCO CHI RUBAhai ascoltato il mio canto latinoconvinto di capire il mio spirito erranteeri in cerca di ristoro e di muta approvazioneammirazione/elogi/ per il tuo cuore freddo ed insicuroHai finto di comprendere le mie parole stranesussurrate fra onde di piacerementre il mio corpo fremeva e la mente si emozionavaERi lì...con l' inganno...rubando ciò che un'anima poveranon potrà mai sentire nè donareE se le note scritte saranno solo bagliorinel mio cuore resterà la certezza  checiò che ho dato/creato/ vissuto/provato è MIOe mio resterà per sempre
NON SONO GLI ALTRIa precluderci la gioiasiamo noi a non saperla coglierel'empatia che ci univa non l'hai mai valutatae indifferente al mio calore te ne sei andatosarà la paura di sentire qualcosache la mente non può spiegareè più facile tenerci lontantoaiutati dalla diffidenza. VIGLIACCO CHI SCAPPAanche io in fondocontinuo a fuggirema tu non lo sai