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Trento-Juventus 1-3:in luce Bojinov


L’amichevole tra Juventus e Trentino prende il via con un’ora di ritardo, a causa del maltempo che si riversa su Trento: a un quarto d’ora dall’inizio dell’incontro sullo stadio Briamasco si scatena un vero e proprio nubifragio; nonostante il terreno inzuppato dalla pioggia, le squadre iniziano la partita in orario, ma dopo i primi calci il signor Belluti si rende conto che è impossibile continuare; il direttore di gara prova a far rimbalzare il pallone in più punti del campo, con esito negativo e, dopo appena un minuto e venti secondi dal fischio d’inizio, è costretto a sospendere l’incontro. Le due squadre attendono mezz’ora per valutare la possibilità di giocare e l’attesa è premiata: smette di piovere, l’acqua viene spazzata via dal terreno di gioco e il campo torna praticabile. Si ricomincia dunque, con Deschamps che, rispetto all’amichevole di Alessandria, cambia due elementi nell’undici di partenza, inserendo i recuperati Legrottaglie e Zanetti al posto di Masiello e Marchisio. Parte subito bene la Juventus: al 3’ Bojinov scarica il sinistro, trovando la respinta con i pugni di Marini, mentre sette minuti dopo ci prova Olivera, ma ancora una volta il portiere trentino è attento. I padroni di casa si fanno vedere al 17’, con il destro di Meda da fuori area bloccato da Mirante. Al 25’ Legrottaglie stacca di testa su angolo di Zanetti, ma mette sopra la traversa, mentre quattro minuti dopo la Juventus passa in vantaggio: cross di Balzaretti dalla destra, Bojinov controlla in area, si libera di un avversario con un pallonetto e batte Marini (0-1). Al 40’ il raddoppio: Bojinov lancia Zalayeta che supera in velocità un avversario e, entrato in area, anticipa l’uscita di Marini servendo il liberissimo Olivera, per il quale è un gioco da ragazzi mettere in rete a porta vuota (0-2). Neanche il tempo di esultare che il Trentino accorcia le distanza con un gol di Meda che riceve da Zuccon e supera Mirante con un pallonetto (1-2). In avvio di ripresa Deschamps sostituisce Olivera con De Ceglie e Legrottaglie con Masiello. Si fa subito vedere Bojinov, con una conclusione alta di poco e al 3’ Zanetti realizza con una splendida girata da fuori area che si insacca nell’angolo alla destra di Marini (1-3). Il valzer di sostituzioni continua: Palladino, Kapo e Marchisio rilevano Bojinov, Zalayeta e Marchionni. Al 27’ De Ceglie impegna Marini con un bel sinistro a mezz’altezza e sulla ribattuta Kapo mette alto. Al 42’ l’ultima emozione della gara: conclusione violenta di Paro dal limite, deviata in angolo dal portiere TrentinoTRENTINO-JUVENTUS 1-3RETI: 29’ p.t. Bojinov, 40’p.t. Olivera, 42’ p.t. Meda, 3’ s.t. ZanettiTRENTINOMarini; Mendicino (44’ s.t. Agosti), Fanna (31’ s.t. Andreose), Volani, Blasco; Bellomi, Bazzanella (24’ s.t. Tessaro) , Vitagliano, Zuccon (8’ s.t.Pontalti); Guerra (34’ s.t. Job), Meda (6’ s.t. Martini).A disposizione: Marrucci, Filizola, Pellicciardi, Revolti, Vettoretto, Escalante, D’Andretta, Tarolli, Paissan, Torresani, PoliAll. Luigi PossenteJUVENTUSMirante; Balzaretti, Legrottaglie (1’ s.t. Masiello), Birindelli, Chiellini; Marchionni (24’ s.t. Marchisio), Paro, Zanetti, Olivera (1’ s.t. De Ceglie); Bojinov (8’ s.t. Palladino), Zalayeta (16’ s.t. Kapo).A disposizione: Trini, Urbano, Calanchi, Sculli, Guzman, RossiAll. Didier DeschampsAMMONITI: 23’ s.t. MendicinoArbitro: BellutiAssistenti: Mott, Aldino