APRITE L'UFFICIO INCHIESTE ANCHE SUL CAMPIONATO AZIENDALE, NON SOLO SU VERONA-VICENZANella terz'ultima giornata di campionato aziendale giocata ieri, ma ignorata da tutte le trasmissioni (perfino a Controcampo si è parlato più di Juventus), a Roma, è arrivata la vittoria del Toro. Certo che è davvero strano il calcio: la squadra con il gioco più spumeggiante e veloce dell'Italia, si fa battere dalla squadra più noiosa e priva d'idee come i granata del dito medio Cairo. Il calcio è strano: la Roma in casa non ha quasi mai fallito una partita,all'Olimpico ne segna quasi sempre 3 o 4 e proprio dinanzi al Toro non riesce più a segnare e i bue granata, che sanno vincere solo con gol fantasma annullati agli avversari o gol all'Ascoli (già in B) , in una delle loro poche occasioni riescono a segnare. E che gol poi quello di Muzzi, anzi, sarebbe più onesto asegnarlo a Chivu, che ha fatto peggio del Boumsong di Rimini. Poi un palo clamoroso di Taddei a porta vuota , a lui vicina di qualche millimetro. E il Berluschino che se la ride, quando un tifoso del Toro in quei momenti lì starebbe a pregare che tutto rimanga così.Per carità, nessuno vuole urlare al biscottone (non siamo interisti), ma di certo, queste ultime giornate di campionato stanno disonorando il gioco del calcio. E nessuno dei giornalai scrive editoriali minacciosi e al contrario del calcio anche sulla Serie A, invece di puntare il mirino solo sulla cadetteria (come nel caso di Verona-Vicenza e i playoff), molto più divertente di quello che è definito il suo fratello maggiore, ma di cui non ha nulla da invidiare. Ma d'altronde, come si può chiedere al campionato aziendale di onorare il calcio nelle ultime giornate, quando in realtà stiamo pur sempre parlando del primo e unico torneo falsato della storia?
Ma quant'è strano il calcio..
APRITE L'UFFICIO INCHIESTE ANCHE SUL CAMPIONATO AZIENDALE, NON SOLO SU VERONA-VICENZANella terz'ultima giornata di campionato aziendale giocata ieri, ma ignorata da tutte le trasmissioni (perfino a Controcampo si è parlato più di Juventus), a Roma, è arrivata la vittoria del Toro. Certo che è davvero strano il calcio: la squadra con il gioco più spumeggiante e veloce dell'Italia, si fa battere dalla squadra più noiosa e priva d'idee come i granata del dito medio Cairo. Il calcio è strano: la Roma in casa non ha quasi mai fallito una partita,all'Olimpico ne segna quasi sempre 3 o 4 e proprio dinanzi al Toro non riesce più a segnare e i bue granata, che sanno vincere solo con gol fantasma annullati agli avversari o gol all'Ascoli (già in B) , in una delle loro poche occasioni riescono a segnare. E che gol poi quello di Muzzi, anzi, sarebbe più onesto asegnarlo a Chivu, che ha fatto peggio del Boumsong di Rimini. Poi un palo clamoroso di Taddei a porta vuota , a lui vicina di qualche millimetro. E il Berluschino che se la ride, quando un tifoso del Toro in quei momenti lì starebbe a pregare che tutto rimanga così.Per carità, nessuno vuole urlare al biscottone (non siamo interisti), ma di certo, queste ultime giornate di campionato stanno disonorando il gioco del calcio. E nessuno dei giornalai scrive editoriali minacciosi e al contrario del calcio anche sulla Serie A, invece di puntare il mirino solo sulla cadetteria (come nel caso di Verona-Vicenza e i playoff), molto più divertente di quello che è definito il suo fratello maggiore, ma di cui non ha nulla da invidiare. Ma d'altronde, come si può chiedere al campionato aziendale di onorare il calcio nelle ultime giornate, quando in realtà stiamo pur sempre parlando del primo e unico torneo falsato della storia?