Il Milan ha imitato in pieno il cammino azzurro di Germania, ha fatto un memorabile cammino nei quarti e nelle semifinali e in finale ha vinto con molto cinismo. Credo che i tifosi milanisti e italiani, ricorderanno come la partita per eccellenza di quest'annata quella contro il Manchester, come per gli azzurri i due wurstel di Grosso e Del Piero ai crucchi. La partita di stasera è stata molto simile ad Italia-Francia, con il Liverpool che sul piano tecnico-tattico è stato superiore al Milan, che però ha sfruttato come meglio non poteva le sole due occasioni che avuto in partita, con un Pippo Inzaghi davvero insostituibile come sempre, superlativo. Il primo gol è di mano, l'ha cercata da rapinatore d'area, il secondo è un assist d'oro di Kaka (Pallone d'oro) per Inzaghi che ha finalizzato alla grande. Il Liverpool di Benitez aveva azzeccato la partita, a conferma che siamo dinanzi all'attuale tecnico numero uno al mondo, ma i Reds non hanno saputo buttarla dentro e forse Crouch poteva essere inserito prima, visto che come è entrato il Liverpool è arrivato al 2-1 che ha fatto sognare due terzi dell'Italia. E' mancata anche la costanza di Gerrard, non grande trascinatore come ad Istanbul. E alla fine è stato il Milan a vincere: si vincono anche così le partite, anche con molta fortuna, quella che è tornata a baciare i rossoneri. E quindi, io complimenti al Milan li faccio. Ma solo ai giocatori, assolutamente incolpevoli di Calciopoli e grandi professionisti. Su questo credo ci siano pochissimi dubbi. Complimenti pure ad Ancelotti, non sarà un genio, ma stasera è arrivato a vincere 2 volte la Coppa. Sarà con fondoschiena e come volete, ma, pensate un pò, sulla carta è avanti a Lippi. Come ha scritto Alessandro Del Piero nel suo 10+, calcio sporco, calciatori puliti. E oggi il calcio italiano ha dimostrato ancora una volta di essere il migliore del mondo, nonostante le star se ne vanno in Germania o in Spagna. Campioni del mondo per nazioni, campioni d'europa per club. Scusa se è poco, Blatter.Ultime note per delle immagini che questa sera hanno fatto riconciliare con il vero Calcio. I tifosi del Liverpool che urlano al massimo i loro cori solo per la propria squadra anche al fischio finale, poi le strette di mano da terzo tempo prima delle premiazioni, e appunto, il nuovo stile reincarnato della celebrazione in tribuna, come ai vecchi tempi. Grazie Michel.
HIGHLIGHTS CON RICCARDO CUCCHI(mp3)
