Bianconeri siamo noi

Piccinini, ma quanto ti ha dato Silvio?


Nella diretta di Premium di ieri sera, c'erano a disposizione tre telecronache diverse. Quella di Piccinini, quella di pellegatti e quella della Gialappas. In teoria, Sandro Piccinini sarebbe dovuta essere quella di tradizione, quella imparziale. Bene, sentitelo nel link che segue. Forse il vecchio pellegatti avrà urlato di meno. E meno male che Picci è tifoso Juventino, e sopratutto, alla faccia della sua simpatia per il calcio inglese e per il Liverpool. Chissà come avrebbe commentato una prodezza di un'altra squadra.Ma come dimenticare il pugnetto esultante all'annuncio delle sentenze della CAF, che salvarono il Milan? Insomma, è sempre più lui in pole position per la palma di Emilio Fede per lo sport. Un gradino sotto Pellegatti, che ieri, mentre ha intervistato Berlusconi, si è piegato in ginocchio pur di reggere in mano il microfono.Molto più normale il commento dello juventino Cerqueti (che però fa di tutto per sembrare romanista), più simile allo stile dei vecchi Pizzul o Martellini. A Sky nessuno se l'aspettava, tutti pensavano a Caressa, che però si starà ancora abbracciando a Berlino con Bergomi. E invece, dopo anni di scomparsa dal calcio che conta (ai tempi di telepiù era insostituibile e decisamente imparziale, merce davvero rara) riecco Massimo Marianella , mai sopra i toni e mai in fuorigioco. Anche se c'è da dire che annunciò con molta più foga il gol di Del Piero al River Plate. La voce di Cucchi di ieri l'avevo già proposta nel post celebrativo al Milan .In riassunto con tre aggettivi. Piccinini:fenomeno da suoneria del cellulare. Cerqueti:istituzionale quanto basta. Marianella:competenza assoluta.LA VOCE DI MARIANELLAIL COMMENTO DI CERQUETILE URLA STREPITI DI PICCININI