Bianconeri siamo noi

Peruzzi e Montero, due COLOSSI


Obbligatorio, sarebbe una bestemmia non dedicargli almeno un minimo tributo. Due colonne vitali della Juventus di Lippi, spadroneggiante nel Mondo. Hanno annunciato il ritiro dal calcio. Angelo Peruzzi. Per otto lunghi anni ha difeso i pali della nostra porta con assoluta maestria, personalità e sicurezza. Un pizzico più grande di Gigi, perchè può dire di aver alzato di tutto nella sua carriera. Non di tutto, ma proprio tutto. E non grazie ad altri, ma sopratutto grazie a lui. Lo chiamavano Tyson, altri Il Cinghialone. Fatto sta che questo portierone, ha vinto scudetti, Coppa dei Campioni, Supercoppa Italiana ed Europea, Coppa Intercontinentale,Coppa Italia, Coppa Uefa. E ha chiuso la carriera con la Coppa del Mondo vinta a Berlino, e il suo contribuito di perfetto uomo spogliatoio e fedelissimo di Lippi, si sarà fatto sentire di sicuro. Sempre sorridente, sempre con quell'aria di sicurezza da campione che preannunciava "tranquillo, qui ci sono io". Dopo un errore, non si abbatteva come molti. Un esempio, la finale di Coppa dei Campioni a Roma: il suo errore sul gol di Litmanen fu grande, ma si riscattò stupendamente parando due calci di rigore. L'unica sua pecca erano i suoi infortuni muscolare, ma dai quali, come detto, non si rassegnò mai. Un Signore, come pochi, un uomo che è ancora nei cuori di tutti i bianconeri e che è stato omaggiato dalla Curva, anche da avversario, sia con la maglia della Lazio, sia con la maglia dell'Inter. Grazie Angelo..ti aspettiamo ancora a Torino, magari con qualche altro incarico.
E poi, Paolo Iglesias Montero. Difensore che si attaccò ai suoi tifosi di qualunque squadra in modo esemplare, come il suo comportamento in partita. Aggressivo, grande temperamento, grande personalità, grande grinta. "Pigna", quando rifilò un pugno a Di Biagio senza essere visto dall'arbitro in un Inter-Juventus. Quell'episodio rimane ancora una ragion di vita delle povere moviole del baraccone. Grazie Paolo..