Poche ore fa, Jean Claude Blanc ha rivelato , oltre alla voglia di riportare il Marcello, che i soldi per il mercato, esclusi ingaggi e bonus, sono più di 50 milioni. Soldoni, certo, non sono pochi per quella miseria che ci aspettavamo, ma questo non vuol dire che è sicuro al 100% che l'anno prossimo avremo una squadra altamente competitiva per lo scudetto. Con 50 milioni i campioni possono arrivare, ma il problema è un altro, ovvero, il solito:la dirigenza. Perchè i soldi bisogna saperli spendere e comprare tanto per comprare è una strategia che in 12 anni ha rovinato Moratti. In dirigenza, ci vogliono uomini di calcio, che abbiano giocato a calcio e sopratutto che sappiano che cosa sia il calcio. Luciano Moggi, gli si può dire quello che si vuole, ma di calcio ne ha sempre capito e i grandi campioni gli riusciva a scovare e a farli integrare, salvo qualche eccezione. L'attuale dirigenza ha poco feeling con il mondo del pallone e più che una dirigenza sportiva sembra un'azienda di marketing. Lo dimostra il fatto di come vengano gestite le varie dichiarazioni e le varie notizie (ovvero, nel peggior modo possibile) che non devono assolutamente trapelare, ma che invece sono di dominio pubblico. Poi, siamo pure pronti a smentirci (ed è il nostro augurio), saremmo felici di ringraziare per l'ottimo lavoro svolto la dirigenza, ma le premesse non sono per nulla buone.
L'abito non fa il monaco
Poche ore fa, Jean Claude Blanc ha rivelato , oltre alla voglia di riportare il Marcello, che i soldi per il mercato, esclusi ingaggi e bonus, sono più di 50 milioni. Soldoni, certo, non sono pochi per quella miseria che ci aspettavamo, ma questo non vuol dire che è sicuro al 100% che l'anno prossimo avremo una squadra altamente competitiva per lo scudetto. Con 50 milioni i campioni possono arrivare, ma il problema è un altro, ovvero, il solito:la dirigenza. Perchè i soldi bisogna saperli spendere e comprare tanto per comprare è una strategia che in 12 anni ha rovinato Moratti. In dirigenza, ci vogliono uomini di calcio, che abbiano giocato a calcio e sopratutto che sappiano che cosa sia il calcio. Luciano Moggi, gli si può dire quello che si vuole, ma di calcio ne ha sempre capito e i grandi campioni gli riusciva a scovare e a farli integrare, salvo qualche eccezione. L'attuale dirigenza ha poco feeling con il mondo del pallone e più che una dirigenza sportiva sembra un'azienda di marketing. Lo dimostra il fatto di come vengano gestite le varie dichiarazioni e le varie notizie (ovvero, nel peggior modo possibile) che non devono assolutamente trapelare, ma che invece sono di dominio pubblico. Poi, siamo pure pronti a smentirci (ed è il nostro augurio), saremmo felici di ringraziare per l'ottimo lavoro svolto la dirigenza, ma le premesse non sono per nulla buone.