Gilardino va portato a Torino

Premessa: discutendo di calciomercato, si rischia sempre di incappare in toppate clamorose, sopratutto se ci si diverte a fare gli esperti e i sentenziatori sulle qualità dei giocatori. Ai tempi in cui la Juve di Moggi siglò il colpo Cannavaro il 90% dell'opinione lo etichettò come "pacco rotto" che non poteva dare più nulla al calcio. Ebbene, già dalla prima partita di campionato a Brescia, partirono i ringraziamenti a Moratti per averci regalato uno dei suoi grandi bidoni in cambio di Carini, nostro terzo portiere. Il mondo dei mercatari delle ultime ore odierne, invece si interroga sul futuro dell'attaccante italiano di maggiori speranze: Alberto Gilardino. Tra lui e il Milan i rapporti sembrano giunti ai minimi storici, Galliani ufficialmente l'ha messo in vendita: 24 milioni e può partire. Le notizie sulla sua prossima maglia, lo danno come favorito a vestire la casacca bianconera. L'opinone su di lui è decisamente spaccata: è un bidone o no? E' meglio Huntelaar, o il Gila?

A mia modestissima opinione, Alberto Gilardino va portato immediatamente a Torino. La sua stagione in rossonero non è stata certo la più bella in carriera, ma neanche da buttare via. Ricordiamoci che stiamo parlando del miglior bomber (dato di fatto) della stagione milanista, stagione dipinta sia dai gol leggeri sia da quelli pesantissimi, come la doppietta a Firenze che ha dato una sterzata decisiva alla stagione milanista, o come il contropiede decisivo nella semifinale indimenticabile contro i Red Devils. 14 gol in tutta la stagione e se la sua è stata la peggiore di tutte, allora non è poi così male. Inoltre stiamo parlando di un giocatore che è sempre tartassato da troppe critiche sul suo conto che per forza di cose non gli esalta di certo il morale. Massacrato ingiustamente in rossonero, un pò come Alex Del Piero quando va in nazionale: ma di tutti e due, ci si dimentica che hanno dato alla causa. Il Gila, fin da piccolo è un tifoso bianconero dichiarato, l'idolo è proprio quel Del Piero a cui servì con un assist capolavoro lo 0-2 in quella favolosa semifinale mondiale. Da piccolo, assieme al padre, assisteva al Delle Alpi alle partite di Madama. E quindi, quale migliore squadra, se non proprio la Juve, lo può rigenerare? In fondo, stiamo parlando di uno dei più schierati in nazionale, attaccante che dalla stagione 2003-2004 ad oggi, ha gonfiato la rete per ben 81 volte, non male per un bidone. E' oltretutto, è ancora un giovane, di quasi 25 anni.Magari 24 milioni per il suo cartellino possono sembrare troppi, ma è la classica cifra sparata all'inizio che con un tantino di buona volontà può essere ridotta. Anche Huntelaar sarebbe un grossissimo colpo, ma con più dubbi. E' olandese e segna a raffica, ma in Eredivisie, che non è proprio un campionato difficile come quello di Serie A, quello vero, non la farsa 2006-2007. Oltretutto l'Ajax vuole almeno 27 milioni di euro, da quanto dicono le voci di corridorio. Siamo sicuri che si ambienterà al meglio fin da subito?