Bianconeri siamo noi

Caro Capitano, non è colpa nostra se la vostra stagione è stata pessima


Spiace davvero leggere delle dichiarazioni come quelle di Antonio Conte, "Il Capitano", dopo l'ultima giornata di campionato, dove ha rimproverato la squadra bianconera di aver regalato la vittoria allo Spezia. Ma questo è un dato di fatto e quindi, fossero terminate lì le dichiarazioni, non ci sarebbe stato nulla da dire. Ma quando Antonio tocca il discorso sul calcio pulito, mi delude molto. Da grande uomo di campo quale è stato, il Capitano lo dovrebbe sapere meglio di noi che la differenza di testa,stimoli e forma era grossa come una casa, visto che pure lui ha avuto l'onore di giocare in bianconero partite che non significavano più nulla per la classifica. Esempio lampante fu Reggina-Juve 2-1 del campionato 2002-03 e Antonio fu in campo per tutta la partita. Prendere in confronto Arezzo-Juventus finita 1-5 per noi e Juve-Spezia di domenica, è un discorso che non ha ragione d'esistere, con la differenza larghissima di stimoli. Eppoi, non si può ridurre a due partite della Juventus un cammino dell'Arezzo lungo 42 partite, perchè se dobbiamo dirla tutta, la squadra toscana si è svegliata solamente nelle ultime partite di campionato, con una squadra che assolutamente aveva le carte in regola per arrivare molto più in alto. Il campionato è bello proprio per questo: le posizioni in classifica rispecchiano sempre il giusto merito per il cammino, a differenza della Coppa dei Campioni, dove bastano due-tre partitoni per arrivare a sollevare la Coppa. Le dichiarazioni di Antonio, non sono assolutamente nello stile juventino, ma quello interista, che non riconosce i propri demeriti. Bisogna prendere esempio dal Chievo, che davanti ad una situazione identica, ha saputo tenere la massima correttezza. Eppoi, Capitano, se dobbiamo proprio parlare di partite regalate grazie alla nostra deconcentrazione, la partita simbolo, fu Juventus-Arezzo 2-2 del 22 dicembre 2006, due gol in quasi sei minuti regalati agli aretini, con un rigore ingenuo provocato da Boumsong.