Bianconeri siamo noi

E ALLORA FORZA GRANDE JUVE!


In pieno clima vacanziero, anche il sottoscritto si sta prendendo delle meritate ferie e il blog, come notato, non si ferma ma sarà aggiornato con una periodicità minore rispetto al solito. Lontano dall'Italia, esattamente in una cittadina sconosciuta come Londra, senza Mediaset, Gazzette, Telelombardie, Paolo Ziliani o Franco Rossi di turno, ma grazie ad internet,ormai nuova frontiera del giornalismo mondiale, quel vuoto  può essere colmato. Qui si parla molto di più dei fattacci della Premier League, di Eriksson, del Chelsea che ora è negli States, dell'Arsenal che dopo Henry rischia di perdere anche Freddy Ljungberg e Gallas. In balia di The Sun o BBC varie, ecco che l'ancora di salvezza è, come detto, internet.Dunque, oggi è stato il giorno del raduno bianconero, tante belle facce nuove (sperando sopratutto nei piedi, speriamo "fatati") ma anche tante belle facce vecchie, mai indesiderate. Pavel sembra che sia stato ad un passo dall'addio al calcio, da dove scrivo qualche giorno fa si vociferava che fosse un oggetto dei desideri di Abramovich, in Italia, con conferma di Blanc, pure l'innominabile c'avrebbe provato. Più che Nedved, il pericolo vero si chiamava Mino Raiola, l'agente di Ibra che da quando Moggi non è più alla Juve, non è più un grande amico della dirigenza. Tanto per rinfrescare la memoria:"Mino mi chiamava tutti i giorni al cellulare proponendomi soluzioni più vantaggiosa, ma gli dissi di smetterla di rompermi le scatole, che da qui non mi sarei mai mosso". Così parlò la Furia Ceca non meno di un anno fa. A lui, il giocatore più importante di questa Juve, per carattere, ma anche classe (nonostante i 35 anni corre ancora più del giovane Marchisio). Al nostro trascinatore, non si può dire di no, sopratutto quando si sorride dinanzi a chi ha puntato il piede nelle ultime settimane.
Tra le dichiarazioni in conferenza stampa di oggi (visibili, grazie Santo Youtube), dei neoacquisti, in positivo Almiron, ragazzo molto schietto, simpatico, ma sopratutto umile, un'umiltà che traspare dalle dichiarazioni con la voce nervosa, tremolante. Ecco, l'auspicio è che però questa grande emozione non influisca in campo e venga ben motivato e caricato. Con i giocatori tesi in campo si rischia grosso, e poi sopratutto perchè il ruolo di Almiron in regia è fondamentale. Non ho gradito le dichiarazioni di Criscito, che fa bene ad ammettere che regna ancora incertezza sul suo futuro, ma dire che Genoa e Juve, sono la stessa cosa, non è una dichiarazione molto simpatica. Sopratutto se queste dichiarazioni arrivano dopo altre frasi simili durante tutto il campionato, dicendo che sarebbe venuto in bianconero solo con la sicurezza di giocare titolare. Ora, benedetto ragazzo, hai ancora 20 anni, arrivi dalla Primavera, non ti sembra di volare un pò troppo con l'entusiasmo? Non sarebbe il caso di rimettere i piedi per terra? Per quanto riguarda le dichiarazioni di oggi, sembrano tutti giocatori con grande personalità. Ora si tratta di riuscire ad integrarli tutti assieme, lavoro difficile, se pensiamo che in 12 anni, l'Inter di Moratti non ci è mai riuscita in situazioni molto simili. Serve ancora un tassello di rilevanza in difesa, capace di guidarla, con esperienza, che conosca l'ambiente Juve: gli indizi, portano al nome di Cannavaro, Fabio e non Paolo. Ovviamente dopo scuse, su scuse. Perchè la nosta difesa, al giorno d'oggi, ancora non offre quella sicurezza che la Juve, storicamente in difesa ha sempre riservato. E la compattezza, Cannavaro (con Buffon) come nessun altro ,la può regalare.Mercato in uscita che ha fatto registrare un possibile (nel calciomercato questo termine va sempre utilizzato) erroraccio da parte della dirigenza. Nocerino viene ceduto alla Fiorentus, giovane centrocampista di grande grinta e buona tecnica, un possibile erede di Gattuso, in comproprietà con il vecchio volpone Corvino, nei viola guidati dal tecnico più bravo in Italia a far crescere i giovani:Cesare Prandelli. Si sarebbe potuto evitare di rinforzare ancora una volta la nostra diretta concorrente per il prossimo campionato.Chiudo con la "bastardissima" soluzione della spy story in Formula 1..