Bianconeri siamo noi

Attaccatevi al Br...azzo!


Milano, quella che secondo i tromboni del nord è diventata capitale del calcio a suon di brindisi tra Berlusconi e Moratti, per quanto riguarda la stagione 2007/2008, è stata annichilita dalla Juve. E pensate un pò ad una cosa: l'Inter, dopo averci sbattuto in Serie B e scippato di Ibra e Vieira (che, precisiamo, nessuno rimpiange) e gli scudetti, due anni dopo non è riuscita ancora a battere Madama, come sempre, umiliati; il Milan, stracampione d'Europa (con pieni meriti, per carità, non siamo quelli che parlano di "Trofei dell'Amicizia") che però un suo terzo ritorno in Serie B non l'avrebbe demeritato, oggi in classifica ci è ampiamente dietro e rischia pure di uscire dalla Coppa Uefa. Un'altra vittoria che va aldilà del significato calcistico e dei tre punti. Milano è bianconera, se ancora non lo si sapeva. L'ennesimo sabato sera di gala è terminato 3-2, ma sarebbe meglio dire 4-2, vista la rete da centrocampo a tempo scaduto di Sua Maestà Alex, che se fosse stata convalidata sarebbe suonata come l'umiliazione definitiva per il Milan. Vabbè. Enplein segnato lo stesso, tre vittorie su tre contro le altre tre grandi. Stavolta con la partita più emozionante delle tre, in rimonta, a differenza delle due vittorie in discesa contro inter e Roma. Partita molto nervosa e spezzettata, Juve che compensa in parte la vittoria buttata via un girone fa, colpendo sempre con concretezza al momento giusto, contro una squadra che ha senz'altro più mentalità ed esperienza rispetto alle due capoclassifica. Il confronto tra le sfide tra andata e ritorno contro le altre tre grandi, mostra quanto, almeno nelle grandi sfide, sia maturata la Juve. Chiudere il primo tempo con il gol del 2-2 è stato importantissimo per il morale, altrimenti sarebbe stato molto più duro uscire con i tre punti cominciando il secondo tempo in svantaggio. Il Milan, sopratutto nel primo tempo, dimostra di essere in un buono stato di forma, probabilmente dovuto all'assenza della preparazione in vista della Coppa dei Campioni. Squadra comunque pericolosissima, con ancora certi nomi molto stuzzicanti e temibili. In un certo senso questa sfida può essere stata ancora più dura rispetto alle vittorie contro Inter e Roma, che contro di noi si sono presentate con una condizione fisica non del tutto brillante e senza scalciare come cavalli dopati. Però va detto che sono riusciti a segnare le due loro reti grazie a dei regali della nostra difesa, sopratutto dalla fascia destra di Grygera. Lodevoli i fanatici di Pippo Inzaghi, che si esaltano per il senso del gol, il rapinatore d'area, il satanasso del gol e via canzonan dicendo, per due gol a porta vuota. Quando trionfa l'ipocrisia non ce n'è proprio per nessuno. Meglio, molto meglio inchinarsi a Re Alex, autore della prima gemma, trascinatore in forma Mundial, di nazionale ci pare pure stupido parlarne, va pure ad umiliare il Grande Maldini in occasione dell'azione che porta al 2-2 del Brazzo Salihamidzic, il nuovo Di Livio, il nostro Soldatino Jolly che ovunque lo metti, da qualche garanzia. E poi, abbiamo visto il miglior Camoranesi della stagione, sempre a farli e farci impazzire con le sue giocate e serpentine imprevedibili e imprendibili ,autore dei tre cross che valgono le tre pere al Diavolo. Si direbbe, giù il cappello.E dulcis in fundo, quella bestia di Momo, che oramai ci ha esaurito tutti gli appellativi. Notiamo una cosa più o meno tecnico-tattica. Ieri sera, altra sua monumentale prestazione, con affianco Tiago. Quando invece affianco ha avuto Nocerino, pure Momo ha balbettato un pochetto. Sarà magari un segno che Tiago non è così scarso? E delle parole dei compagni, anche quello un caso? Ieri sera, a mio parere, Ranieri l'unico errore in mezzo alle mosse azzeccate (come il Brazzo al posto di Pavel, in altri tempo vedevamo Palladino e ho detto tutto), è stata la posizione del portoghese, che è stato schierato nel 4-4-2 davanti alla difesa, modulo e posizione in cui non si è mai trovato bene in questa stagione e non si troverà mai, semplicemente perchè fuori ruolo. Tiago deve giocare più avanzato, quasi trequartista, in un centrocampo a tre: in questa stagione l'ha fatto in due scorci di partite, Palermo e Napoli. Le due sue migliori prestazioni in bianconero. Che sarà mai un caso? La prestazione del portoghese, non è stata poi del tutto negativa. Si infila in qualche azione, anche se comunque non guadagna la sufficienza. Ma con attenuanti validi. Non invece per Trezeguet, anche se comunque l'unica occasione che ha avuto ha propiziato il pareggio di Salihamidizic. Ma è sembrato più un fantasma ieri sera. Per la serie, inferiorità numerica. Un'inferiorità numerica che poi il Milan si è cercato da solo, rovinando e compromettendo la sua partita, con l'intervento di Bonera, degno del codice penale e di almeno 7 giornate di squalifica minimo, che avrebbe potuto tranciare la carriera di Sissoko. Siamo in Italia. Ma un appunto però ci vuole: ora siamo desiderosi di sentire l'uomo che ha sputtanato la sua immagine a Marsiglia, chiedere la tutela dei giocatori sugli interventi duri, come fece (giustamente) quando il suo Kaka le prendeva. Salvo sorprese, nessuno dei (suoi) giornalisti glielò chiederà e lui non ci penserà un attimo a scrivere minimo due righe di comunicato stampa. Meglio reclamare, reclamare e reclamare, come i loro cuginastri, per il fallo su Grygera che, se vogliamo dirla tutta, andava punito,sì, con il calcio di rigore, perchè il fallo di Maldini (più che spalla contro spalla è una spinta vera e propria, si possono dare anche i falli contro Maldini nel calcio, non pare ci sia una legge scritta) avviene dentro l'area. Forse sarebbe meglio pensare al loro presepe difensivo, macchè. Pensassero che nel secondo tempo non hanno fatto un tiro un porta, pensassero che hanno segnato due gol da noi regalati e non di più. No. Meglio rosicare alla grande, come specialità delle due milanesi quando si perde, anche se a differenza degli interisti, almeno i milanisti (la maggioranza, almeno, becerume a parte) su questo aspetto sono meno continui, a differenza dell'interista medio che piange e prova livore pure quando si vince. A proposito di interismo e interisti, visto che ormai l'argomento da Bar lo abbiamo centrato in pieno:loro erano quelli che, come sempre, prima degli Juve-Milan, dicono apertamente di sperare nello 0-0 stranoioso. Gli è proprio andata di lusso, dovendo purtroppo per loro assistere ad una delle partite più emozionanti della stagione. Chapeau. Attaccatevi al Brazzo, va. Ultima stilettata agli irriducibili antiRanieri: ok gli errori che ha commesso, (che tutti nel mondo fanno, pure Lippi) ma almeno un minimo Grazie ed un, anche se ridotto, merito, glielo vogliamo dare, al suo primo anno da Juventus, o no? Buffon 6,5, Grygera 5,5, Legrottaglie 5,5, Chiellini 5,5, Molinaro 5,5, Camoranesi 7,5, Sissoko 7,5, Tiago 5, Brazzo 10, Trezeguet 5,5, Re Alex 8, Stendardo 6,5, Iaquinta s.v., Nocerino 5: solo per quel fallo inutile al 94° che ha buttato tutto il Milan in avanti, fosse finita in gol? Arbitro 6TUTTI I VIDEO, CLICCA QUI