LA CONTORSIONE Qualsiasi cosa mi chiedi io non l’ho mai saputa veramenteE’ per questo che continuo a risponderti indefinita Prima mi hai chiesto come andava, ti ho detto beneL’altra notte sembrava tu mi stessi salutando, ho detto è veroL’altra notte io ti ho salutato come si fa negli adii silenziosi Ora sto con te per far piacere a leiAvevo deciso di non volerti più vedere (perché così la penso) Ma oggi ti ha sorriso di nuovo al telefonoCome se non ci fossi avete fatto discorsi sulla mia giornata E io zitta stavo a sentireAnche ora non possiamo parlare, ma tu puoi scegliere se ascoltarmiPerché lei ti vuole ma tu vuoi me.
(nero da lettere intime)
LA CONTORSIONE Qualsiasi cosa mi chiedi io non l’ho mai saputa veramenteE’ per questo che continuo a risponderti indefinita Prima mi hai chiesto come andava, ti ho detto beneL’altra notte sembrava tu mi stessi salutando, ho detto è veroL’altra notte io ti ho salutato come si fa negli adii silenziosi Ora sto con te per far piacere a leiAvevo deciso di non volerti più vedere (perché così la penso) Ma oggi ti ha sorriso di nuovo al telefonoCome se non ci fossi avete fatto discorsi sulla mia giornata E io zitta stavo a sentireAnche ora non possiamo parlare, ma tu puoi scegliere se ascoltarmiPerché lei ti vuole ma tu vuoi me.