BILUNABA

13/01/2012 L'AMORE CHE SONO.


L’Amore che sono offro: puro e incondizionato, davvero.Il tipo di rapporto che intendo io è un rapporto in cui ci si dona e non si cerca di cambiare l’altro secondo i nostri bisogni, è un rapporto che non ha necessità di essere perfezionato perché l’accettazione di ciò che è già lo rende perfetto; non è, come può sembrare, un rapporto in cui si rifugia chi ha voglia di farsi semplicemente i fatti suoi. Si tratta di continua condivisione anche senza passare ogni attimo insieme, si tratta di gioire dei successi dell’altro, di leccare le lacrime come rugiada da un fiore, di sentire quell’Oltre che profuma di libertà ma che fa restare fedeli ad una persona in quanto la si ama e si sceglie ogni giorno, nella continua reciproca scoperta senza giudizio, solo nell’Essere Amore. Nel rapporto che intendo ci si preoccupa l’uno dell’altro nel senso di “ci si interessa” davvero dei passi dell’amato, e se ne fa parte anche senza necessariamente condividere lo stesso tetto. Nell’Amore che intendo non c’è un “impossibile” ma non ci sono progetti necessari, c’è un rispettare le priorità dell’altro anche come individuo e senza pensare che l’attenzione, e quindi l’energia, sia da rivolgere solo esclusivamente alla persona Amata e che sentiamo risuonare e vibrare con noi. Non c’è possesso nel mio Amore ideale.Quando penso al mio tempo libero certo che penso di non volerlo passare tutto con la persona amata! Questo è vero e anche no dato che, in primis, la persona Amata sono io me! Non desidero certo giustificare, o sentirmi dire che amo di meno il mio compagno, solo perché amo fare una passeggiata da sola nel bosco o andare a fare una ferrata con un amico o al cinema con un’amica.Ma la persona che mi  accompagnerà non avrà bisogno di spiegazioni perché capirà la preziosità di questo rapporto che anziché essere “preconfezionato” come “dev’essere”  un Amore grande, é Grande nella sua Essenza senza nulla dire perché sentito Oltre, dentro e fuori.E l’Amore che sento ad ogni mio respiro è altrettanto grande e non costrittibile: mi sento così parte del Tutto da sciogliermici dentro e riuscirne ancora individuo ma sempre più ricco e intriso di ogni sorriso, di ogni mano tenuta, di ogni cuore accarezzato, di ogni Grazie dato e ricevuto.Mi commuovo guardando una farfalla, mi amo allo specchio, faccio l’amore ad una lucertola che accoglie il sole distesa su una pietra.. io sono tutto questo e molto di più non posso e non voglio chiudermi in un bozzolo. Oramai le mie ali le conosco, sono variopinte e grandi anche se ancora non le sbatto con ampi movimenti.. ma si inizia dalle piccole cose ed ho iniziato da brevi, profonde, infinite oscillazioni che mi conducono al cielo ed io sento di Essere Amore e Luce più che mai ma non pretendo che qualcuno mi veda allo stesso modo. Il mio compagno lo farà, saprà vedere la mia pura bellezza divina e non ci sarà bisogno che veda la mia luce perché saremo la stessa Unica Luce senza perché, senza se, senza ma, senza domani, nel Quiedora fuoritempo e nello stesso lampo.E quando sarà potremo condividere un pezzo di strada insieme, attraversare il ponte che ci unisce, restarci un po’, quel tanto che basta ad amorevolmente scambiare l’infinito per poi ritornare, anche soli ma pur sempre nell’Uno uniti, a ballare solitari ma liberi nei nostri voli.O potremo librarci eternamente insieme.Barbara