13/03/2012Ed un altro passo, anche oggi, come ieri, verso il mio cerchio e il mio infinito, verso Voi che ancor mi accarezzate in essenzial anima e verso Voi che piccole gocce di rugiada vi plasmaste prima nel mio ventre e poi nel Vostro piccolo grande Cuore.E passo dopo passo senza l'usuale fretta che mi circonda assaporo ogni movimento del mio corpo e di tutto ciò che da esso parte ed esce e pur parte ed entra.. E nulla può fermare questo andirivieni di Vita che a tratti scivola via e a soffi mi entra nel'indicibile spazio tra capo e cuore, tra respiro e rossore.E nulla frena più se non ciò in cui io stessa ancora non credo; tutto è possibile se non limito il fluire che ormai mi inonda partendo e salendo, scendendo e poi eruttando da dentro tutto l'Amore che sono e ho ammesso di essere. Finalmente dopo tanti travagli Io cambio il corso, io chiudo il cerchio, io non scivolo dentro ma Vengo fuori, fuori dallla tana dove sono stata messa, fuori dalla tana dove sono restata al caldo e dove sono rimasta senza uscita perchè troppo miope per vederla... io che oggi voglio e quindi Vedo.. lontano. No, non lontano nel futuro, lontano col cuore, così colmo da traboccare di abbracci a chiunque ne abbisogni e così grande da avvolgere ormai anche chi non comprendo e non mi comprende, perchè Amore non è capire. E'. E' senza perchè. E un passo dopo l'altro un grande cerchio sto chiudendo per continuare ad allargarne uno ancor più grande che non si chiuderà se non avendo per chiave l'Eternità.Mi dispiace.Perdonami, ti prego.Grazie.Ti amo.Barbara