d.s.a.

GENITORI NON SIATE INDIFFERENTI!


Ieri sera sono andata ad un’ altro incontro organizzato dall’associazione genitori del mio paese, gli argomenti sono più o meno quelli che ho precedentemente già scritto nel mio blog, la riforma Gelmini.Sono uscita arrabbiata eravamo sì e no 30 persone, una vergogna l’indifferenza e il menefreghismo verso il futuro dei propri figli.Caro genitore, avrai sicuramente seguito negli ultimi mesi il dibattito sui ‘provvedimenti Gelmini, sulla scuola, sulla qualità dell’istruzione italiana e sulle sue prospettive. Noi crediamo che qualsiasi intervento che riguardi la scuola pubblica debba essere fatto con l’obiettivo di migliorarla e non di ridimensionarla. La scuola è un investimento, non un costo a perdere, e la sfida che oggi deve affrontare non è di poco conto: mantenere alta la qualità, garantendo elevati livelli di apprendimento e nello stesso tempo continuare a garantire l’inserimenti dei disabili, l’integrazione dei bambini immigrati, la gestione di situazioni di disagio legate alla progressiva crisi delle famiglie e dei contesti sociali.Questa è la ricchezza della nostra scuola elementare: il tempo pieno e i moduli, ove realizzati appieno, sono stati capaci di essere fucina di una nuova cittadinanza e presidio prioritario per prevenire razzismi, egoismi, separazioni, emarginazioni senza per questo trascurare una elevata formazione scolastica.Questa è per noi una Scuola seria. Questa è una scuola possibile solo con tanto tempo, competenze e risorse a disposizione.Il maestro unico nella scuola primaria, la riduzione di orario, l’aumento del numero di alunni per classe in ogni ordine di scuola, renderanno sempre più difficile, se non impossibile, tutto questo.L’eliminazione delle compresenze renderà impossibile lavorare per piccoli gruppi, uscire sul territorio, fare gite e visitare musei.Nell’orario di lavoro degli insegnanti non ci sarà più spazio per la programmazione e il confronto.Noi non intendiamo rassegnarci a tutto questo, vogliamo continuare con forza a sostenere la nostra idea di scuola e ti chiediamo, se la condividi, di contribuire a sostenerla anche al momento dell’iscrizione di tuo figlio alla I elementare, alla I media o alla I superiore o al momento della conferma dell’iscrizione per gli anni successivi.Per farlo devi scegliere certamente il massimo delle ore previste sui moduli di iscrizione proposti dalla tua scuola,  ma ti chiediamo di fare qualcosa in più: compila anche il modulo di iscrizione ‘alternativo’, consegnalo alla tua scuola e chiedi che venga trasmesso al direttore dell’USP (Ufficio Scolastico Provinciale). L’iscrizione a scuola sarà comunque valida ma questo gesto, unito a quello di centinaia di altri genitori, servirà a dare più forza a questa richiesta, a rendere più evidente che non siamo disponibili a svendere il futuro dei nostri figli.http://www.cgdpiemonte.it