L o V e f O o L

Post N° 144


Il mio naso sulle tue palpebre(serrande alzate)che non sanno se chiuderela bottega in cui le fatehanno lo sguardo immotosul dormire che non giunge.Il tuo fiato è un poco affannoso,si disperde làdove vagheggi chissàquale fantasia perdutao fiaba, raccontataper avere il tuo sonno.Dalle tapparelle un bel soleriga di buonumore quel pulviscolo;dentro sono avvinto e c'è amorein groppi e batticuore: lo sentissi anche tu!Il mio naso sulle tue palpebrele sfiora appenae sa non farsi notare:fiuta forse il gusto d'arcanodel tuo trasognareche oltrepassa ogni meta?Metafisica è la tua intesacon ciò che mi sfuggee posso solo ammirare.Molto fisica è la sorpresadi averne prova...ora che ho appreso a scrutare.Lievemente il sole è calatoe un nuovo taglio estende quelle strisce ridenti;dentro sono avvinto e c'è amorein groppi e batticuore: lo sentissi anche tu!La mia culla è meraviglia esplosanon ti dondola ma avvolge e ammanta.La mia culla è poesia ansiosadi svelarmi quello che ti incanta