A SeraScalzo pastore porta le amiche in torno finché stanca muore la luce e il giorno.Del dono che non sanno copre e ristora il corpo, al suono del flauto lo spirito conforta.Note grate corteggiano le nubi e la penombra ,l’ultim’ora è sì gradita alla valle insonnolita,trabocca miele di raro fiore... amore in te l’attimo non muore.
Lesse più volte quanto aveva scritto in lacrime e non capiva che quel mondo esisteva solo nelle sue fantasie .
Sentiva dentro una gran voglia di fuggire via . Anche sotto la pioggia in una corsa disperata e consumare in lei rabbia e paure .Aprì la porta ed una folata di vento spense il lume che tremante illuminava la grande camera senza uscire tuttavia al buio di fuori , pensò ancora per un'attimo di fuggire ma poi chiuse quella porta afferrò la pelle dell’orso e si distese per dormire.Il fuoco del camino si era consumato e come quella notte aveva fatto svanire le sue paure trasformandosi in brace;
vi adagiò sopra le parti di coniglio e mentre cocevano piano cambiando colore scriveva affascinato forse dal paesaggio montano e dalla voglia di vita che ancora sognava... Mauro