PENNY_BLOG

IL POTERE DELLE PAROLE


Intanto grazie a Penny Blog  che mi ha dato questa piccola opportunita'di poter scrivere in questo blog. Premessa, sono una persona a cui piace molto la psicologia e sono legata tanto agli  studi che si fanno sulla persona,per cui oggi come primo argomento vi voglio parlare dell'uso delle parole e dell'importanza che suscitano nella nostra vita.A volte ci sono parole che possono suscitare nella nostra persona tristezza, e ad altre che invece dipende da come vengono dette ci fanno stare bene.Per esempio se qualcuno si reca  al cinema e vede un film il suo parere quale potra' essere alla fine? Si e' stato carino, interessante, meraviglioso, al contrario potra'  dire , no non mi e' piaciuto, l'ho trovato assurdo e via dicendo, naturalmnte chi riceve queste impressioni reagira' di conseguenza, quindi se bello si rechera' al cinema viceversa non andra' perche' ha capito che non le piacera'. Se qualcuno ci dice "sei un bugiardo", oppure: "se quello che dici non corrisponde a verita'"e' chiaro che scatenera' emozioni non positive, e che in qualche modo ci rattristera'  parecchio non credete? Questo per farci capire che con le parole comunichiamo i nostri stati d'animo, le nostre idee, le nostre convinzioni agli altri, ma soprattutto a noi stessi,le cose che ci diciamo constantemente e intensamente, poco per volta diventano realta'.Ma come mai questo succede? Semplice , perche' il nostro cervello riceve dai cinque sensi stimoli e sensazioni. L'uomo, da sempre ha dato  un significato a immagini, suoni, stimoli e sensazioni mettendo delle etichette che poi alla fine sono le parole che vengono usate.Quindi poco alla volta una determinata sensazione puo' essere etichettata o come "una gioia", oppure con "paura" oppure anche come un' umiliazione. La morale e' che in pratica usiamo le parole per rappresentare meglio le nostre esperienza di vita.Per esempio una persona puo' vivere una sua
esperienza di vita, in modo distruttiva,per altri  la stessa esperienza puo'essere vissuta con paura, chi con collera , chi addirittura con stizza. E' questo, perche' anche se trattasi della  stessa cosa  pero' per qualche altra persona la stessa,viene vissuta  in maniera diversa dall'altra.E questo perche' ognuno di noi da' un significato diverso dall'esperienza che si e' fatta.  E poiche' le parole sono il mezzo principale di interpretazione e di traduzione etichettare le nostre esperienze cambia automaticamente la situazione prodotta nel nostro sistema nervoso, modificando di conseguenza la nostra biochimica del corpo.Se ancora non e' del tutto chiaro, posso dire che ci sono parole che possono provocare  dentro di noi un'immediata reazione a livello emotivo,  una persona che ci insulta suscita in noi  noi qualcosa di doloroso, diversa da quando qualcuno ci dice che siamo stati bravi,  per quello che facciamo. Se il nostro linguaggio fosse una tavolozza da pittore da utilizzare per esprimere i nostri pensieri, le nostre emozioni, e i nostri stati d'animo, un vocabolario molto ricco, ci permetterebbe di avere un gran numero di colori,ed eventualmente
anche la possibilita' di nuovi, mischiando fra di loro, quelli che sono gia' presenti con quelli nuovi sicuramete si avranno delle ottime forme innovative. Gli studi sul linguaggio nel tempo sono  cambiati, pero' il numero di parole che vengono utilizzate rispetto alla quantita' di parole che esistono e' molto  limitato. Guardate per  esempio il vocabolario, di cui si serve un italiano medio, non arriva a mille parole quando poi nella realta' ce ne sono piu di duecentomila a disposizione. e poi e' curioso ma si deve pur dire che su tante parole esprimono un emozione negativa rispetto a quelle che esprimono sensazioni positive.Inoltre e' provato che piu'  conosciamo un argomento,o una materia, tanto piu abbiamo a disposizioe un vocabolario preciso e specifica, un esempio lo possiamo fare su di un esperto di computer che usera' una terminologia piu' tecnologica, oppure un informatore scientifico, sappiamo bene che utilizzera' un tipo di linguaggio tecnico scientifico, diverso da quello che potrebbe utilizzare una persona normale,  questo sempre per farci capire  che alla fine le parole ci condizionanno parecchio.Anche noi, quante volte usiamo delle parole per esprimere un qualcosa  e senza rendercene conto queste parole possono essere un po' troppo pesanti, tale da renderci la vita un po' triste, a volte se noi imparassimo a cambiare nel nostro vocabolario personale alcune parole che rappresentano tristezza e dolore con altre che sebbene abbiano lo stesso significato pero' se ' dette in un certo modo ci fanno reagire in maniera emotiva  diversa.Qui possamo scrivere alcune parole che gia' solo a leggerle noi staremmo subito male , che so' depresso, insicuro, frustato, confuso, problema, stressato, ecco, cambiamo queste parole in un altro significato ma che dette in un certo modo suonano del tutto diverse,che so depresso si potrebbe dire oggi non sono al top , sono un po stanco, frustato si potrebbe
dire ostacolato, o messo alla prova, insicuro si direbbe  non mi sento  pronto,problema, si potrebbe dire situazione da risolvere, stressato allora potrebbe diventare impegnato, messo alla prova, Come vedete cambia molto il modo di dire  di una  parola e sicuramente cambia anche su di noi a livello emozionale non ne siete sicuri? Sarebbbe carino poter fare un bel giochino scrivendo ognuno di noi tante parole e dare dopo noi il significato piu idoneo possibile , questo perche carissimi amicia volte sono sempre quelle piccole parole che dette in un certo modo non possono fare altro che arricchirci a livello psicologico ma soprattutto a livelloemozionale e Vi assicuro che oggi ne abbiamo bisogno un po' tutti, proprio perche' mi rendo conto che a volte la tristezza che e' presente in noi,influisce molto su tutto cio che facciamo nel quotidiano , ma soprattutto anche quando siamo con gli altri. E voi carissimi amici cosa ne pensate? UN  SALUTO ORSETTA_66