ATTIMI

EFFETTI COLLATERALI


  
Quando arrivai tutto sapeva di nuovo.Tutto quello che guardavo era bello, interessante.Adoravo così tanto parlare che sembrava quasi cinguettassi.E come una rondine andavo di persona in personaavida di sapere del loro vivere.Il confronto mi ha sempre stimolata ed incuriosita.Infondo ogni persona vive la propria vitaconvinta che quello sia il modo migliore per se.Oppure crede sia addirittura l'unico.
Con il tempo mi sono arresa.Si, mi sono data per vinta di fronte a quelli chemi hanno sempre trattata come una "diversa",ho ceduto di fronte all'ignoranza.Ma soprattutto ho capito che ci sono murache non possono essere abbattute se lo voglio solo io.Ho gettato la spugna di fronte alle occhiatacce maligneo peggio davanti all'indifferenza.
E così mi sono creata il mio guscio di protezione.Bello, comodo, mi permette di non essere mai in prima fila.E da lontano osservo, commento tra me e me, sorrido.Un giorno però arriva un cenno timido...sembra quasi qualcuno voglia entrare.Forse qualcuno che come me vive solo nella sua di realtà.E non lo lascio entrare...  E mi accorgo che anche io sono diventata come gli altri.