ATTIMI

E SONO TEMPESTA


      
     Mi ritrovo a vagare in un film che non ho nemmeno scelto.Fotogrammi in bianco e nero si susseguono ad una velocità irreale.E non posso fare altro che partecipare passiva a tutto questo girare senza un senso.E mentre passa il tempo, la mia vera essenza si sbriciolain una quotidiana realtà che sa di prevedibilità.E' così che mi violento tutti i giorni.Cose che non si possono dire,facce che non si possono fare.E sembro camminare come un automa,incurante di quello che mi sta attorno...Fingo di non vedere oppure non riesco più a sentire ?Vivo in apnea, ma all'improvviso tutto il fiato che ho scoppia.E divento tempesta...Ed ora sono io a sbriciolare il mondo che mi sta attorno.Sono io che plasmo, che disfo, che rifaccio.Proprio come mi piace.E riscopro la vera parte di me.Non quella che fa da semplice spettatricema quella che c'è.