ATTIMI

ISTANTANEA


      
     E dopo la stasi arriva la frenesia.Voglia di dire, di fare, di spiegare e spiegarmi.Trasudo emozioni umide che cerco di trattenere ed il risulato è ipodermico.Freddo dentro che si traduce in risposte telegrafiche...Come su un altalena che credo di poter fermare come e quando voglio.Annaspo ed affogo.Eppure dovrei già sapere che tu ritorni prima o poi.All'improvviso ritorna il batticuore, la fretta, la strana sensazione di essere sempre in ritardo.L'angoscia che sto per perdermi qualcosa di importante.Ed allora corro verso obiettivi invisibili dettati dal momento.L'altra me.Quella malata di perfezione, di ricerca di soluzioni e scappatoie.Succube di una felicità fac-simile dettata da momenti di estrema lucidità.Quella stessa lucidità che spesso mi fa sentire forte e superiore.Superiore all'altra.Quella che dice sempre agli altri che nella vita è importante saper accettare.A volte non c'è scelta.E non posso fare altro che accoglierla.Anche se è faticoso, anche se fa male.Eppure è sempre e solo una parte di me.