ATTIMI

STASI


     
    Impietrita vivo un tempo dilatato e scopro di essermi assuefatta.Abbozzo un sorriso e sento i muscoli del viso contratti.Tic tac, tic tac.Attendo qualcosa che non ha nome e forse non esiste.E la corazza si fa più spessa.E tu scavi, scavi per ritrovarti e più ti rincorri più scivoli in basso.E' un illogica rincorsa tra il vivere e l'esistere.Tic tac, tic tac.Prima o poi questo tempo sarà un ricordo nebbioso.E la fuga avrà un arrivo e quel qualcosa un nome.Ed il tichettio continuerà inesorabile.