UNA BLOG PER AMICO

Felice Natale col sorriso nel cuore....

pensiero d'amore....

Caro papà,
il pensiero malinconico di te mi è arrivato mentre tornavo a casa.
Pioveva e la pioggia ha il potere incredibile di far riemergere anche
quello che hai spinto giù..giù..giù... Mi è arrivato sulle note di
White Christmas, note che annunciavano il prossimo Natale.
Queste feste natalizie sono sempre state un pò "troppo" per noi
fin da quando eravamo piccole piccole : troppa gioia in giro, troppe
luci e troppa festa, troppo amore familiare , troppo di tutto...
Quest'anno c'è un troppo in più : troppa mancanza di te.. Lo so
che sono grande, anzi grandissima, ma non è per niente
diverso. No, non è diverso... tu eri le nostre radici, noi i tuoi rami.
Diventare noi radici, diventare grandi "veramente" è faticoso ma
si deve fare, lo so....Questa foto ritrae te con in braccio Patti mentre
io , distratta, guardavo lontano : e certo !!! ero sicuramente
preoccupata perchè temevo di perdere, il mio quotidiano
appuntamento con il gelataio...  
Alla stessa maniera, sulle spalle, tenevi Annalisa.... sei stato un
nonno meraviglioso.....Consuelita, che già allora era avanti a noi
mille anni luce,sono certa scattasse la foto ....
Eri davvero bello ... e noi pure... insomma, si, eravamo "noi"  
Ecco, ora sorrido guardandoti così bello,forte, amorevole: il nostro papà!

.

Non c'è più tempo 

ed è un tonfo....

Volano giù

giovani sogni

Piombano a precipizio

e si sgretolano 

sui macigni  

dell'asfalto della vita

Un altro gabbiano

ha smesso di volare...

forse il più bello

e non lo sapremo mai...

(dedicata a G.  studente della Facoltà di Lettere che a 19 anni

ha  compiuto il suo ultimo volo lanciandosi dalla finestra della

sua Facoltà)

Le cose che non so fare

Stamattina mi sono "finalmente" accorta che le gomme della mia macchina erano
quasi completamente sgonfie e," finalmente", ho deciso di provvedere, purtroppo
non dal mio benzinaio, un pò fuori mano, ma dal primo benzinaio che avessi
incontrato sulla mia strada. Giusto giusto il primo che ho incontrato era anzianotto
e parecchio acciaccatello e stava in piedi per scommessa...
Lo so che sembra facile ..... lo so ... lo so ... ma cosa si dice.. come si affronta un
benzinaio sconosciuto anzianotto e mali cumminatu chiamato a piegarsi, a flettersi, insomma a soffrire? E poi ..come si compensa il suo lavoro ? un assegno in bianco,
una pacca sulle spalle ?un voucher per la Maldive ? un sorriso e via più veloce della
luce? o meglio sparare una di quelle frasi di circostanza da amicone furbacchione sgamato inciucione ??? Bohhhhhhhh !!
Mentre il benzinaio sgarrupato arranca e rotola tra le gomme, peso e ripenso,
affondo le mani nella borsa : borsellino, carta di credito ..... o sarà meglio un
buono del Tesoro? Penso...ripenso , faccio mentalmente le prove... Gli potrei dire
così :
" Spero non si offenda...vorrei offrirle un caffè " ... (azzz .... me ne pento subito...
e se la prende come una proposta ??) ... e poi ? come finisco la frase? Ci vorrebbe qualcosa di buon auspicio per lui, qualcosa di augurale ....
Dopo 10 minuti buoni lo sento dire :
" Tutto a posto....signora..."
Quasi vergognosa . temendo di offenderlo, gli porgo 2 euro e mi sento bofonchiare, bisbigliare appena ...
" Spero non si offenda ma vorrei offrirle un caffè...alla..alla..alla...alla mia salute!!! "
Nooooo volevo dire alla sua salute ..... Mamma mia che capolavoro di banalità e
scemeria che ho detto !!!!
Mi guarda con una faccia da balatune, intasca i due euro e non fiata....
Considero, tra me e me, che fortuna grande sia quella di non riuscire a leggere
nell'altrui pensiero!!!
Di me invece penso che, nel bene o nel male, nella mia inconfutabile ed innegabile esagerazione vitaiola, perfino una gonfiatina alle gomme riesce a diventare un film, 
ma non è poi cosi' male, un pò mi serve per riuscire a fare tutte quelle cose (e sono tante) che naturalmente non so fare e magari sorridere ..... anche !!

la cartella con sorpresa......

Ti cercavo ... forse .... 

ma ti cercavo tra le mie malinconie, in quei silenzi dell'anima , in
domande per le quali non c'era risposta.... Forse , semplicemente,
ti cercavo nel posto sbagliato, dove non avrei mai potuto trovarti....
Ti ho trovato, invece, in una cartella del mio PC , che forse avevo
dimenticato .. o forse no....
Ti ho trovato tra gli "uffa" di un lavoro noioso che mi costringeva
a cercare...cercare... cercare in posti che non frequentavo da un
pezzo e il bisogno di tornare a respirare pienamente , con un giro
completo del mio cuore, dei miei polmoni, del mio stomaco ...
Ti ho trovato in una cartella che avevo chiamato " il mio fidanzato "
e già il titolo faceva ridere perchè, nell'assurdità del nostro incontrarci,
tutto potevo essere tranne la tua fidanzata .... eppure lo siamo stati,
ci siamo appartenuti anche nelle tenerezza delle parole . Non ricordavo
cosa contenesse la cartella, forse... Pensavo  lettere e scritti vari ed
invece c'eri tu ... assolutamente tu... Tu ubriaco di vita, col tuo sorriso
e le tue smorfie ed il tuo pugno chiuso .. e la tua maglietta azzurra .
Ti ho ritrovato ..... ti ho ritrovato proprio per come mi sarebbe piaciuto
ritrovarti .. allegro e serio, leggero e profondo , sacro e profano, TU ...
tutto, tu tutto ed il contrario di tutto, tu e la tua gioia .... tu gioia ...
E' così ti terrò nel mio cuore, respirando ancora la vita ...