Creato da marimela2009 il 22/05/2010
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Messaggi di Agosto 2018
"Ma lei non si ricorda di me...? " Mi chiede il carnezziere del
Supermercato nel quale, in una afoso pomeriggio di agosto,
mi sono rifugiata
Oddio, chiedetemi tutto ma non questo.
So già che approderò all'ennesima "mala fiura" . Distratta e
per niente fisionomista ... io !
Funziona così :
saluti ed abbracci.... a sorpresi sconosciuti scambiati per.....
cecità e distrazione totale...a perplessi e sempre offesi
familiari ed amici...
"Un aiutino... " - chiedo con un fil di voce -
"Parliamo di ventanni fa..." - E questo sarebbe l'aiutino ??
Ma è peggio del Rischiatutto e non ho nemmeno il jolly da giocare..
" Ancora... ancora.. " - bisbiglio -
" Al supermercato "Pappa&Peppa.." - aggiunge-
Glielo leggo nella mente. Sta pensando : " Ma come può essersi
dimenticata di me ???"
Però i 123.553.666 neuroni che alloggiano in estate nel mio
cervello (in inverno sono anche di più) si sono messi subito
al lavoro ed incominciano a mandarmi i primi input.
Bravi ragazzi : questa volta ce l'abbiamo fatta !!
Mi sono ricordataaaaaaaa !! Fiuuuuu (fischio di scampato pericolo)
"E certo che mi ricordo di lei ...." - gli sorrido - ed è veroooooooo !
"Io così me la ricordavo...sempre sorridente..non è cambiata ..."
- mi dice .
Scambiamo due chiacchere e poi ci salutiamo
"Per qualsiasi cosa signora ... io sono qua .."
Beh ...da uno che dopo ventanni ti dice che ti ritrova uguale
uguale certo che ogni tanto qualche fettina gliela puoi comprare.
E comunque sono contenta perchè la cosa più bella di me è
davvero la gioia che mi accompagna sempre ... o quasi ;)
* * * * * * *
E sento crescere la voglia, la pazzia, l'incoscienza e l'allegria
di morir d'amore insieme a te
( Vinicius de Moraes & Toquinho)
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SPESSO LA MUSICA MI PORTA VIA COME FA IL MARE .....
Charles Baudelaire - La Musica
(Da: «I fiori del male»)
Spesso la musica mi porta via come fa il mare.
Sotto una volta di bruma o in un vasto etere
metto vela verso la mia pallida stella.
Petto in avanti e polmoni gonfi
come vela scalo la cresta dei flutti accavallati
che la notte mi nasconde;
sento vibrare in me tutte le passioni
d'un vascello che dolora,
il vento gagliardo, la tempesta e i suoi moti convulsi
sull'immenso abisso mi cullano.
Altre volte, piatta bonaccia,
grande specchio della mia disperazione!
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Inviato da: cassetta2
il 25/12/2020 alle 14:40
Inviato da: marimela2009
il 29/06/2019 alle 16:17
Inviato da: anonimo.sabino
il 29/06/2019 alle 12:18
Inviato da: marimela2009
il 13/12/2018 alle 14:40
Inviato da: vogliolaluna5
il 12/12/2018 alle 14:59