BLOGBANNATO2

AMY WINEHOUSE


              
Ieri sera mi sono recata al multisala per vedere il film sulla vita di Amy Winehouse.Tanto per cambiare lo han fatto diventare film evento con una programmazione di soli tre giorni ( che ci guadagneranno poi a fare cosi') e una volta allo sportello io e l'amico ci siamo trovati l'amare sorpresa...il prezzo che prima era di 10 euro ( gia' di per se' vergognoso) ora e' passato a 12 euro!!!!!!!12 euro!!!!12 euro per un film!!!!!L'equivalente di 24.ooo lire!!! Anni addietro io ci andavo tutti i w end per due mesi al cinema ora ne vedo uno ma e' uno schifo!!!E naturalmente venti centesimi a testa per scegliere il posto...come non mi sono messa ad urlare non lo so.Comunque ci avviamo alla visione serale delle 22.40 e in sala c'erano pure parecchie persone..tenete presente che il film e' programnmato per tre giorni a vari orari per cui a 12 euro a testa provate ad immaginarvi quanto hanno guadagnato questi bastardi...e se dici qualcosa ti dicono "se ti sta bene e' cosi' altrimenti fai a meno" bastardi.Il film documentario e' fatto bene..nulla da eccepire si vedono filmati di Amy adolescente, alle feste con le amiche  con la chitarra in mano, che canta da sola e scrive canzoni e si esibisce nei localini dove suonano musica jazz..Il suo genere era il jazz..il jazz lo aveva nel sangue..lei stessa diceva che amava esibirsi in piccoli locali con poco pubblico scelto e raffinato i concerti da 50.000 persone non facevano per lei..ma il successo le e' piombato addosso improvviso e forse anche inaspettato e l'ha catapultata in una realta' completamente diversa fatta di foto di paparazzi di fan, di giornali interviste e riprese e concerti..ha fatto solo due album Amy..e l'hanno fatta entrare nell'olimpo degli dei.Secondo me questa cantante e' stata sopravvalutata e troppo pompata anche se non nego che la sua voce e la sua musica a me piacevano molto e il suo look cosi' stravagnate, originale e fuori dla comune ha dettato moda per molto tempo anche sulle passerelle piu' glamour.Il marito coglione che si e' scelta l'ha rovinata,..l'ha iniziata all'eroina alla cocaina al crack e all'alcolismo..mischiavano tutti assieme, si devastavano e poi si facevano autolesionismo..lui traumatizzato dalla separazione dei genitori aveva iniziato a tagliarsi i polsi a nove anni per convincere la madre a lasciare il patrigno e nona veva molto amore per se stesso..era una persona autodistruttiva..Amy a sua volta traumatizzata dall'abbandono del padre quando era bimba cercava nelle droghe e nell'alcool quell'amore che le era mancato.Suo padre rabbino ebreo merdoso, pensava solo ai soldi e al lucro e non gliene fregava niente  se la figlia si devastava anzi la invitatva a non disintossicarsi...forse prerche' gran parte del suo mito arrivava proprio dalla vita sregolata ed estrema che conduceva...Innamorata persa di quel coglione del marito che valeva meno di una mezza sega ed era pure bruttino forte lei faceva quello che faceva lui..se lui rompeva una bottiglia e si tagliava ecco che lei a sua volta si feriva per seguirlo..lui si drogava e lei pure...e cosi' lui in carcere e lei a ripulirsi...Ma la droga l'aveva troppo coinvolta..diceva che senza droga si annoiava ormai c'era dentro fino al collo ...In una parte del film si vede quel disastroso concerto dove era talmente ubriaca che non si reggeva sul palco e non cantava nemmeno col pubblico che urlava e fischiava..Amy oramai era finita.Fino a quanto la trovano morta nella sua casa di Londra per intossicazione e avvelenamento da alcool.Una vita spezzata a soli 27 anni..un mito che rimarra' intramontabile come Jim Morrison Janis Joplin Jimi Hendrix..gente talentata ma con una tale disistima e non amore verso se stessa che si e' distrutta con le droghe e l'alcool. Io questi divi non li capiro' mai.Hanno tutto..fama, successo, soldi, potere, possono permettersi qualsiasi cosa..e vanno rovinarsi cosi'...ma ce li avessi io i soldi della Winehouse..ma pagassero me come pagavano lei..Io mi chiedo...ma se questi fossero malati di sla, su una carrozzella o disoccupati cosa farebbero? Si butterebbero da un ponte????Bah...Non so se compatire questa eclettica artista o se dirle "Hai avuto quello che meriti..in fondo te la sei cercata..lo hai voluto tu".Certo e' che c'era una grande fragilita' dentro di lei...e anche una sorta di psicopatia.Comunque sia al di la' del prezzo vergognoso del biglietto questo straordinario docu-film merita una visione.Anche solo per risentirla cantare la meravigliosa "LOVE, IS A LOSING GAME".