Scoppio.Sono sovraccarica di energia.I problemi degli ultimi tempi e oltre un mese di convalescenza per il mio ginocchio del pippero han fatto si’ che accumulassi tanta di quella energia che se non la sfogo, scoppio.Cosi’, ieri sera a mio rischio e pericolo, decido di andare a ballare, dopo molto tempo che non lo facevo.
Il ginocchio non è ancora ristabilito completamente ma mi va di rischiare. Solitamente alla mia discoteca preferita ci vado il sabato, di venerdi’ non ci sono mai andata e ieri con mio piacere noto che l’ingresso è di cinque euro ( ridotto rispetto al sabato) e non c’è nemmeno tutta quella folla che invece trovo le altre volte. Essendo che in molti al sabato lavorano o devono andare a scuola ,la clientela è per la maggiore composta da gente oltre i 40..gente un po’ su con gli anni. E le facce che girano son tutte un programma. I veri casi sociali. Io e le amiche scoppiano a ridere.
“Ma dove siamo capitate? Sembra un centro sociale”, ma io mi diverto da morire lo stesso, perché mi piace andare e vedere le coppie che ballano il liscio avvinghiate e tutte prese dai passi di valzer e tango, con le tardone con le cosciotte di fuori, le minigonne, i pantaloncini stretti e gli stivaloni da battona che arrivano sopra le ginocchia, gli abiti scollacciati davanti o dietro e le scarpe da ballo dorate e argentate..mi piace vedere i sessantenni sudati fradici che si scatenano al ritmo del twist e del rock’n roll, mi piace vedere quelle donne belle chiatte , coi sederoni in evidenza e pittate come sciantose, col rossetto rosso fuoco e il rimmel pesante sugli occhi..mi piace vedere gli uomini che ballano mettendo una mano sulla natica delle tipa e loro che se la tirano alla grande..insomma..per me vedere costumi e societa’ è uno spasso proprio.Ci tuffiamo in pista durante la pausa del liscio, quando mettono revival anni ’70 e ’80, quando si balla “Tarzan boy “ e “Easy lady” e ci scateniamo come pazze.“Inca..il tuo ginocchio..fai piano…” mi dicono..in effetti non riesco a fare i vari saltelli con passi incrociati e sincronizzati come faccio di solito che ci guadano tutti e teniamo banco in pista, ma con moderazione ballo quel che posso..anche se un po’ me rode di non potere fare quello che faccio di solito. Fa un caldo pazzesco li’ dentro e i corpi sudati che ballano rendono l’aria ancora piu’ soffocante..puff..pant…
Ci spostiamo poi nella saletta commerciale, dove si scatenano tutti al ritmo di lady Gaga con “Bad romance” e il vocalist invita tutti ad alzare le mani al cielo e a saltellare…intorno a noi, i casi sociali, gente che salta sul palco, donne che scekerano il sedere in movenze sensuali, tardone di sessanta anni con le cosciotte di fuori che si scatenano al ritmo della commerciale..muaha.
Passiamo poi al latino americano, dove ballano la samba e la baciata, con i sederei che sculettano e le movenze sexy…non a caso sti balli arrivano dal Sudamerica, i posti della passione , quelli definiti “luoghi di perdizione”, mentre altro non sono che posti dove al gente se la gode proprio… E ci sono gli animatori della scuola di ballo e le gnocche che invitano tutti a ballare…il latino americano pero’ dopo poco mi annoia…Torniamo su che l’orchestra ha finito di suonare, ci siamo perse la carrellata anni ì60 umpf e arriviamo in tempo per ballare Billie Jean e Thriller..io imito le mosse di Michael Jackson mentre tutti ridono e a loro volta si uniscono a me..ci manca solo che faccia il moonwalk e l’opera è completa..poi balliamo come gli zombies con Thriller e ridiamo della grossa…insomma..siamo al centro della pista e sudiamo come cavalli …Poi arriva la febbre del sabato sera e imitiamo le mosse di John Travolta per poi passare alla “camisa nera”…
Io sempre soft perché col mio ginocchio devo andarci piano, mentre intorno a me i nonni calvi, sudaticci , con la pancia in evidenza la camicia coi bottoni che scoppiano e le ascelle fetide e sudate si scatenano come ventenni e se la tirano di brutto.Io e le amiche ci guardiamo intorno e mentre ci scateniamo ridiamo come pazze , quando ad un certo punto, un arzillo vecchietto tutto sudaticcio e con l’alito che sa di aglio mi avvicina e mi dice:” Signorina..ma io è un po’ che la guardo..lei è un fiume in piena…segue il ritmo alla perfezione…E’ AL CENTRO ESATTO DELLA MUSICA…”Io lo guardo e dico:” EBBENE SI’ TESORO, TU NON LO SAI..MA IL MIO VERO NOME E’ TONY MANERO”.
Muahahhaahahahah!!!!!LA NOTTE VOLA!!!!!!!AMATEMI!!!!!!!