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Post N° 25


CRONACA NERA                          Preso l'assassino di Rocco MinnitiNICOTERA (VIBO VALENTIA) - Il presunto assassino di Rocco Minniti, è stato arrestato questa mattina, dai carabinieri del Comando provinciale di Vibo Valentia. Il Tabaccaio Rocco Minniti era stato ucciso la sera del 28 settembre a Nicotera, prov. Di Vibo Valentia, durante una rapina dal misero bottino di 200 euro. Leggi l’articolo precedente >> Il giovane arrestato è uno studente di 16 anni abitante a Nicotera. Nel corso della rapina il ragazzo ha esploso tre colpi di pistola al petto del tabaccaio, uccidendolo. L’attività investigativa ha permesso ai militari del Reparto operativo di Vibo Valentia, con la collaborazione dei carabinieri di Tropea, di raccogliere gravi indizi di colpevolezza sul conto dello studente. Sulla scorta di tali elementi, è stato emesso un provvedimento restrittivo eseguito in mattinata, nel corso di una articolata operazione che ha portato a numerose perquisizioni domiciliari, alcune delle quali ancora in atto. AGGIORNAMENTO ORE 17.00: E' incensurato il ragazzo di sedici anni arrestato stamane a Nicotera dai carabinieri perche' ritenuto l'autore dell'omicidio di Rocco Minniti.  E' quanto emerso nel corso della conferenza stampa durante la quale i carabinieri di Vibo Valentia hanno illustrato le fasi delle indagini che hanno portato all'individuazione del minorenne. Il ragazzo, secondo quanto si e' appreso, appartiene ad una famiglia numerosa che vive in una zona periferica di Nicotera, nel vibonese. Dalle indagini sarebbe emerso che il giovane ha agito da solo e non sarebbe coinvolto in altre rapine. Nonostante l'intensa attivita' investigativa e le numerose perquisizioni i carabinieri non sono riusciti a trovare la pistola utilizzata per l'omicidio. All'individuazione del minore sarebbe stato determinante un problema fisico al braccio destro del giovane. I militari hanno raccolto la descrizione fornita dalla moglie della vittima, che era presente nel negozio al momento dell'omicidio. Dalla fattezza fisica descritta dalla donna e dal fatto che il rapinatore sembrava avere un problema al braccio destro, gli investigatori sono riusciti a risalire al sedicenne. Infatti, secondo la testimonianza della donna, l'autore del delitto sparò con la mano sinistra. All'individuazione del minore, secondo quanto si è appreso, si è giunti attraverso una serie di elementi raccolti dai carabinieri durante le indagini. Subito dopo il delitto, infatti, nonostante fosse avvenuto in una piazza centrale di Nicotera, nessuno contribuì a fornire elementi utili alle indagini. Vai al SOMMARIO >>>  Se volete inviarci i vostri articoli, scrivete a: grupporicerca@lycos.it