L'ANIMA DEL CONTE.

TRATTA DELLE TENEBRE


Un immensita' di voci fruscianti nei miei orecchi?Coprono il mondo di soffocati pensieri addobbati di vuote parole, che si rincorrono in uno spietato giro tondo come bambini viziati che non vogliono lasciarsi prendere?E tutto ruota strusciando nel buio sopra un silenzio che atterrisce,
cosciente di un vuoto che intimorisce, illudendosi che quel flebile brusio vorticosopossa colmare l'incertezza di una stanza buia?ma piu' parole non ho per addolcire un silenzio che cerco, piu' parole non ho per render splendenti le mie tenebre, piu' parole non voglio per coprire di nulla il nulla?.E intanto il tempo scivola via, portando via con se anche il sapore di sale sulle mie ferite? e mentre un sorriso svanisce un dolore sbiadisce lasciando nel buio soltanto il brusio vorticoso di bambini viziosi?"