BODHISATTVA

O v e r S i z e


 
 Eh no.. cari miei.. non ci siamo... qui il peso aumenta esponenzialmente di pari passo all'instabilità mentale...Bello questo collegamento cibo-infelicità... Perché uno mangia tanto?Si mangia tanto perché si pensa di riempire il buco che c'è dentro con il cibo... quel qualcosa che manca inconsciamente viene interpretato dalla mente come fame.. tanta.. molta fame e sorge l'impellenza di colmarlo al più presto.. per non sentire più il "buco"...Ma purtroppo.. anche dopo chili e chili di materia organica commestibile.. questa lacuna non viene colmata...La fame se ne va forse.. ma l'infelicità resta e anzi.. aumenta perché si sa di aver fatto una cosa molto stupida ed inutile.Il cibo non dona felicità permanente. Dona una sorta di soddisfazione volatile.. che sparisce non appena ci si alza da tavola e non ci si guarda allo specchio... mangiare tanto è lo sfogo di una frustrazione o di una carenza emotiva. Ed è sempre comunque sintomo di qualcosa... .