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Albarella : storia di un'isola poco nota


 La storia del territorio circostante a Rosolina é molto antica, la zona fu fortemente soggetta al dominio dei Romani, dei barbari e al dominio della Repubblica di Venezia. L'ampio territorio, che si formò a seguito di alluvioni avvenute nel XII secolo e della deviazione del corso del Po verso Sud tra il 1600 e il 1604 con il Taglio di Porto Viro, fu ampiamente sfruttato dalla Repubblica di Venezia. Questa divise e mise all'asta il territorio formatosi su depositi alluvionali tra specchi d'acqua e isola. Da allora il territorio dell'Isola di Albarella, segnato da catastrofi naturali e alluvioni, fu ceduto a varie famiglie nobili e di ricchi proprietari.  I Conti Vianelli cedettero l'isola nel 1941 al Cavaliere Roberto Scagliarini che tanto amò questa terra dove visse a lungo con la sua famiglia, ma che fu costretto a lasciare nel 1959 a causa dei numerosi allagamenti.Nuovi proprietari furono i fratelli Pasotto, ricchi imprenditori veronesi che pochi anni dopo, in seguito a tante difficoltà di gestione del territorio cedettero l'Isola al Conte Augusto Chiericati.Il Conte, impegnatissimo sul fronte di investimenti all'estero, delegò il Dott. Avv. Armando Pedrazzini ad interessarsi dell'Isola.L'Avv. Pedrazzini comincia quindi a pensare all'idea di un grande progetto turistico, ma il Conte Chiericati, forse scoraggiato dalla disastrosa situazione di vero sfacelo, abbandonò il progetto Albarella.L'Avv. Pedrazzini non si diede per vinto e promosse una serie di contatti riuscendo ad attirare l'interesse di investitori internazionali. Creò così la società "Albarella Sas di Armando Pedrazzini - Achille Bianchi & C." con capitale sociale interamente versato dall'Albarella Beach Holding A.G. di Zurigo.Le due società si apprestano così insieme ad avviare uno dei più prestigiosi esempi di sviluppo turistico internazionale conferendo all'Albarella Island Development Company (Alideco S.A. di Chiasso) il mandato di uno studio del programma di valorizzazione dell'Isola. Il PROGETTO ALBARELLA viene ufficialmente presentato al pubblico nel 1967 alla Camera di Commercio di Rovigo e si articola in quattro fasi (vedi sezione "Il Progetto Albarella").Non ancora conclusa la prima fase, con la costruzione delle prime 500 unità abitative, il programma d'intervento ha bisogno di un consolidamento di fondi per la continuazione delle opere, fondi necessari entro la fine del 1968. L'Avv. Pedrazzini, dopo numerosi tentativi, trova la fortunata collaborazione con laDirezione del Credito Svizzero che salva la situazione rilevando in blocco tutte le unità del 1° gruppo rimaste invendute.Nel 1969 l'assemblea generale dei sottoscrittori delle "unità di Albarella" sancisce dunque la nascita ufficiale del Club e degli organi sociali che ne caratterizzeranno l'operato.Nel 1972 l'Isola é pronta e la vita si movimenta con simpatiche iniziative ludiche, ospiti illustri e affari immobiliari con la creazione della "valle nuova", i Fiordi.Nel 1976, dopo vari momenti di allarmismo, di tensione e di polemiche, dopo aver portato a termine il progetto "Fiordi", l'Avv. Pedrazzini lascia l'Isola.A questo punto il Credito Svizzero, già esposto con consistenti finanziamenti nel "Progetto Albarella", decide di rilevare l'Isola.Nel 1977 arriva in Isola il Dott. Marcus Alfred Banz, funzionario del Credito Svizzero, con il compito di verificare e coordinare nuove strategie.Nel 1980 riprendono gli investimenti nella zona Est dell'Isola dove da diversi anni ogni attività era rimasta bloccata. L'Isola "cresce", si adegua nelle strutture e nei servizi riscuotendo il plauso e il consenso da tutta Europa.Nel 1982 il Credito Svizzero individua nel Dott. Gilberto Benvenuti la persona idonea a dirigere quella realtà che ormai é diventata il vanto dell'Istituto di Credito più importante d'Europa. Albarella cambia volto e diventa l'Isola "su misura", in essa é possibile trovare spazi alla portata di esigenze diversificate e non esclusive. L'Isola si apre come importante punto di riferimento per la civiltà del tempo libero, dello sport con il circolo del Golf e della cultura.Il 1988 é caratterizzato da un evento molto importante per l'Isola, una svolta: "Il Leone di Mantova" Steno Marcegaglia acquista l'intero pacchetto azionario dell'Albarella Spa. FONTE : Aldo Pasini:Albarella - Il ritorno del Cavaliere - Storia dell'Isola dal 1753 al 1995